​Tramvia, prove sulla Linea 2: possibili disagi, anche alla Stazione di Santa Maria Novella

Dalle 21 di stasera scattano restringimenti di carreggiata all'incrocio tra viale Guidoni e viale XI Agosto per la realizzazione dell’aiuola spartitraffico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2018 17:32
​Tramvia, prove sulla Linea 2: possibili disagi, anche alla Stazione di Santa Maria Novella

Domani mercoledì 14 novembre sono in programma alcune prove di cadenzamento sulla Linea 2. "Si tratta - spiega la Mobilità fiorentina - di test più articolati che in orario 17:30 e le 20:30 circa potranno avere ripercussioni sulla viabilità lungo la linea, area della Stazione compresa. Prevista la presenza di pattuglie della Polizia Municipale per agevolare la viabilità".

Scatteranno invece stasera alle 21 i restringimenti di carreggiata in viale Guidoni all’incrocio con viale XI Agosto necessari per la realizzazione dell’aiuola spartitraffico prevista nella sistemazione definitiva. Previsto il mantenimento di due corsie nelle due direzioni.Sempre domani pomeriggio la parola ai cittadini sui cantieri della Linea 2. Il capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai, assieme al capogruppo al Quartiere 5, Guido Castelnuovo Tedesco, annunciano la seduta straordinaria del consiglio di quartiere che si terrà mercoledì 14 alle 18.30 presso i locali della Parrocchia di San Donato in Polverosa in Via De' Tacchinardi 15/E.

“Si protrae il silenzio assordante del Partito Democratico - proseguono Cellai e Castelnuovo Tedesco - che come ogni volta cerca di dare sempre minor risalto a queste iniziative volte ad ascoltare direttamente la cittadinanza, martoriata da anni di cantieri lenti e inoperosi che hanno letteralmente devastato il quartiere di Novoli. A più riprese l’assessore Giorgetti si è presentato davanti al Consiglio di quartiere sparando date per poi comunicarne altre, perdendo, assieme al Presidente del Quartiere Cristiano Balli, ogni credibilità di fronte al Consiglio e cittadini presenti. Stavolta ci aspettiamo la data definitiva - concludono Cellai e Castelnuovo Tedesco - e che finalmente anche la politica si assuma le proprie responsabilità rispetto ad anni di agonia nella gestione dei cantieri, della mobilità e del trasporto pubblico”. 

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