​Tramvia, criticità della Linea 2: scambiatore, strettoia Novoli e viabilità sul viale Belfiore

Durante l'incontro pubblico i residenti hanno chiesto dei test sulla rumorosità del mezzo pubblico su rotaia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2018 16:45
​Tramvia, criticità della Linea 2: scambiatore, strettoia Novoli e viabilità sul viale Belfiore

 Seduta del Quartiere 5 aperta agli interventi della cittadinanza presso l’auditorium di San Donato in Polverosa. Tra i temi messi sul tavolo la rumorosità del mezzo pubblico, alcuni passaggi delicati del tracciato, la realizzazione del Parcheggio Scambiatore ed anche la preoccupazione espressa per il "tappo" che potrebbe venire a crearsi sul viale Belfiore dove inizialmente era previsto un sottopasso per il traffico privato, mentre ci saranno intersezioni a raso, semaforizzate. Il capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai, assieme al capogruppo al Quartiere 5 Guido Castelnuovo Tedesco esprimono “soddisfazione per la partecipazione" e sottolineano "Non sono mancate le segnalazioni e le proteste nei confronti del Presidente del Quartiere e dell’Assessore alla Mobilità in merito al completamento della Linea 2 e dei ritardi che si sono protratti”.

 Proseguono gli esponenti di Forza Italia “Ci auguriamo che le data del 21/27 dicembre sia quella definitiva, anche se riteniamo deludente che le opere urbane, il parcheggio scambiatore e la pensilina di raccordo con l’aeroporto, saranno completati con ulteriori ritardi nei mesi a venire”.Cellai e Castelnuovo Tedesco, sottolineano come “a Novoli la misura è colma e questa infrastruttura, che poteva e doveva essere realizzata meglio e in tempi certi, deve arrivare al termine nel più breve tempo possibile. Abbiamo sempre sostenuto che la realizzazione delle tranvie avrebbe comportato eccessive criticità ma che in questi anni non ci sia stato modo di prevenirle suona tanto strano quanto inaccettabile”.

 Mobilità. “Non ultimo il tema del traffico, dove lo stralcio del sottopassaggio tranviario di Viale Belfiore è destinato a causare una paralisi della mobilità o l’inevitabile rallentamento del trasporto pubblico - denunciano i due esponenti azzurri -, da quando Matteo Renzi preoccupato per i suoi voti decise di stralciare l’opera riducendo i disagi durante i cantieri ma condannando il progetto della Linea 2. L’assessore Giorgetti si è definito ‘preoccupato’ rispetto alle lamentele dei cittadini sull’eccessiva rumorosità delle tramvie all’altezza della strettoia di Novoli, dove è presente uno scambio nei binari, e tali affermazioni ci rendono altrettanto preoccupati, in quanto, nonostante la sua paventata onnipresenza sui cantieri, è palese che serva maggior attenzione. L’amministrazione si attivi per realizzare le prove fonometriche ed adoperare tutte le correzioni di sorta per alleggerire il disagio ai residenti rispetto all’ennesimo dei problemi di questo progetto che potevano e dovevano essere previsti ed evitati in precedenza” concludono Cellai e Castelnuovo Tedesco.

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