Firenze, 5 dicembre 2025 – “Un ragazzo di 23 anni è morto dopo aver fumato cannabis ‘light’ acquistata in un negozio fiorentino. È una tragedia sconvolgente che dimostra ancora una volta quanto sia importante imporre una regolamentazione stringente al mercato della cannabis cosiddetta legale. Dietro questa parola si nasconde troppo spesso un pericolo reale che non deve essere sottovalutato e l’episodio di Milano ne è una dimostrazione”.
Lo dichiarano in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Francesco Torselli e vicepresidente del Consiglio comunale di Firenze Alessandro Draghi, commentando la notizia del decesso di un giovane precipitato da una finestra a Milano, dopo aver assunto marijuana venduta in un canapa shop fiorentino.“Sono necessari maggiori controlli su questo tipo di esercizi commerciali - che anche nella nostra città stanno proliferando negli ultimi anni - e tracciabilità completa dei prodotti venduti: origine, composizione e contenuto effettivo di THC e altre molecole attive. Il fatto che chi entra in un negozio legale possa ritrovarsi in uno stato di alterazione mentale tale da compiere gesti irreversibili avvalora le nostre tesi sul fatto che le droghe e le sostanze psicoattive non sono mai leggere”.
