Tradizioni storiche: sulle Mura di Pisa la ricostruzione della battaglia del 1500

I Balestrieri di Porta San Marco venerdì 10 luglio racconteranno la fine dell’assedio di fiorentini e francesi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 luglio 2020 07:33
Tradizioni storiche: sulle Mura di Pisa la ricostruzione della battaglia del 1500

Il 10 luglio del 1500 l’esercito fiorentino, insieme a quello francese, assediava Pisa ma, grazie alla strenua resistenza dei pisani, si arrese e abbandonò la città. Di quel momento storico restano ancora oggi evidenti tracce sulle Mura di Pisa, nel tratto tra Porta Calcesana e Torre alle Piagge. Per rievocare quei fatti, a 520 anni di distanza, venerdì 10 luglio, a partire dalle ore 18.30, sul camminamento in quota delle mura cittadine, i “Balestrieri di Porta San Marco” in costumi d’epoca accompagneranno i visitatori nel racconto di quei giorni basandosi sul libro “Onore e Gloria” dello storico pisano Mario Chiaverini.

«Prosegue il nostro progetto - dichiara l’assessore alle tradizioni storiche Filippo Bedini - di riscoprire e far riscoprire con celebrazioni, incontri, approfondimenti, date della storia di Pisa poco conosciute, ma significative e decisive nel percorso di formazione dell'identità della nostra comunità. Il calendario alfeo offre moltissime occasioni da questo punto di vista. La data che ricordiamo oggi si inserisce in una fase storica difficilissima per Pisa: persa la libertà all'inizio del XIV secolo, la città visse un periodo di decadenza sotto il giogo fiorentino, finché il 9 novembre del 1494 non sarà proclamata la Seconda Repubblica Pisana.

L'episodio che rievocheremo il 10 luglio si inquadra in questo contesto di difesa della riconquistata libertà contro un nemico di gran lunga più forte. Una "guerra di popolo", come l'ha definita il professor Banti nella sua "Breve storia di Pisa", da cui emersero una volta di più la straordinaria capacità strategica e militare, la forza d'animo e il coraggio di una comunità che voleva a tutti i costi mantenere la propria libertà».

Le visite si divideranno in tre turni con partenze dalla Torre di Legno ogni mezz’ora a partire dalle ore 18.30, con arrivo e discesa in piazza delle Gondole. Prenotazioni telefonando al numero 050 0987480 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, oppure direttamente la sera dell’evento fino a esaurimento dei 60 posti disponibili. Biglietti a 3 euro (più 1,50 euro di prevendita), gratuito per bambini sotto gli 8 anni e per accompagnatori di disabili. Essendo presenti in questo tratto delle Mura alcuni scalini, i visitatori con disabilità motoria potranno comunicarlo per individuare eventuali soluzioni.

Si tratta del primo degli eventi estivi sulle Mura di Pisa che ripartono dopo l'emergenza Covid, un programma che prevede domenica 12 luglio 'Maigret sulle Mura', passeggiata letteraria con il laboratorio di lettura del Teatro Sant'Andrea, e due aperture straordinarie in notturna con visita guidata, nel tratto tra Torre Piezometrica (Ex Marzotto) e Piazza dei Miracoli (domenica 19 e 26 luglio). E da questo fine settimana il percorso in quota torna percorribile da piazza dei Miracoli fino alla Torre Piezometrica, sempre sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, con ultimo ingresso rispettivamente alle 12.30 e alle 18.30. Accessi e biglietteria sia alla Torre Santa Maria sia alla Torre Piezometrica, ingressi contingentati e mascherina obbligatoria.

CoopCulture, Cooperativa Itinera e Promocultura costituiscono l'associazione di imprese che gestisce il camminamento in quota delle Antiche Mura di Pisa. Realizzate tra il XII e il XIII secolo, le Mura di Pisa sono un esempio dell'architettura militare dell'epoca, un segno della grandezza della Repubblica Pisana e oggi un punto di vista privilegiato da cui ammirare la città.

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