Toscana: petizione contro l’accattonaggio con gli animali

Eros Tetti (Alleanza Verdi Sinistra): “Fenomeno in crescita a Firenze”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Agosto 2025 16:34
Toscana: petizione contro l’accattonaggio con gli animali

"Da mesi, anzi da anni, denuncio pubblicamente un fenomeno che a Firenze è ormai diventato una piaga: l’accattonaggio con gli animali.Nonostante l’anno scorso abbiamo consegnato 600 firme in Consiglio Comunale, nulla è cambiato -dichiara Simone Scavullo, Coordinatore Regionale Toscana REA- Per questo, insieme ad altri cittadini, abbiamo deciso di non fermarci e di avviare una nuova raccolta firme da presentare direttamente al Consiglio della Regione Toscana. In poco più di una settimana siamo già arrivati a quasi 3.000 firme, che porteremo prossimamente in Regione.

Abbiamo chiesto il supporto di tutte le forze politiche, di destra, centro e sinistra, sia in Consiglio comunale che regionale, ma nessuno ha ancora avuto il coraggio di affrontare seriamente questa emergenza".

“È inaccettabile che nel 2025 si continui a tollerare lo sfruttamento dei cani ai fini dell’accattonaggio. Un fenomeno crudele e degradante che, nelle strade di Firenze e delle principali città toscane, assume sempre più spesso contorni drammatici: animali costretti a stare ore sotto il sole o al freddo, drogati e maltrattati pur di strappare qualche moneta ai passanti. Una vergogna che non possiamo più ignorare” dichiara Eros Tetti, esponente di Alleanza Verdi Sinistra, annunciando una proposta di modifica alla legge regionale attualmente in vigore.

Approfondimenti

“Oggi – spiega Tetti – la normativa prevede soltanto una sanzione amministrativa, una multa che regolarmente non viene pagata. È evidente che si tratta di una misura del tutto inefficace. Serve un intervento più incisivo: il sequestro immediato dell’animale e la sua messa in sicurezza, garantendo cure e protezione a chi non può difendersi da solo come ci chiedono le associazioni animaliste. Non è più tempo di girarsi dall’altra parte: la politica ha il dovere di intervenire per fermare un sistema basato sulla sofferenza.”

Secondo Tetti, la battaglia contro lo sfruttamento animale deve diventare una priorità di civiltà: “Chi maltratta un cane, ovviamente non tutti i senzatetto, per fare elemosina non solo commette un atto disumano, ma danneggia l’intera comunità, alimentando un circuito di illegalità e degrado sociale. Noi di Alleanza Verdi Sinistra porteremo avanti con forza la nostra proposta: in Toscana gli animali non devono più essere strumenti di sfruttamento, ma soggetti da tutelare.”

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