Prato: tegola su Biffoni, si dimette il Capo dei Vigili

Pasquinelli, che nel 2020 andrà in pensione, dopo 11 anni lascia l'incarico in dissenso con la scelta di Leoni all'assessorato alla Sicurezza: "Decisione disgregante". Il sindaco: "Grazie per il lavoro fatto ma quelle critiche sono inaccettabili". Presto il bando per il nuovo comandante

Redazione Nove da Firenze
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04 luglio 2019 17:05
Prato: tegola su Biffoni, si dimette il Capo dei Vigili
Matteo Biffoni (foto Agenzia Dire)

(DIRE) Prato, 4 lug. - Il comandante della polizia municipale di Prato, Andrea Pasquinelli, rassegna le proprie dimissioni. Il capo dei vigili ha annunciato il proprio passo indietro nel corso di un'assemblea con gli agenti nella sede di piazza Macelli. Pasquinelli lascia il comando dopo 11 anni: era arrivato a Prato nel 2003 col ruolo di vice comandante, per poi subentrare nel 2008 alla guida dei vigili. Uno strappo frutto di un netto dissenso di Pasquinelli nei confronti della nomina nella nuova Giunta comunale dell'ex ispettore dei vigili Flora Leoni come assessore alla Sicurezza.

Le dimissioni diventeranno operative il 16 settembre, in questi due mesi Pasquinelli fruirà di un periodo di ferie arretrate. Per un anno resterà senza stipendio, in attesa del pensionamento previsto a settembre del prossimo anno. "Non voglio fare l'antisindaco - spiega, incontrando i giornalisti-. Il sindaco Matteo Biffoni ha tutto il diritto di scegliersi l'amministratore che vuole. Ma la scelta di Flora Leoni è talmente anomala che ha lasciato sconcertati tutti quanti. Ho appreso la notizia, peraltro, quando era già stata diffusa dagli organi di informazione.

L'ho detto subito al sindaco che si trattava di una decisione disgregante, che ci rendeva ridicoli e rischiava di distruggere l'unità del comando".

Decisa la replica di Biffoni: "Rispetto la decisione del comandante Pasquinelli di rimettere le proprie dimissioni. Procederemo con un concorso per la selezione del nuovo comandante, anticipando di qualche mese ciò che comunque avremmo fatto anche in vista del pensionamento di Pasquinelli nel 2020. Sulla scelta degli assessori, siano essi tecnici o politici, la decisione è del sindaco, non dei dirigenti. Le critiche di Pasquinelli sull'assessore alla Polizia municipale sono inaccettabili e ricordo al comandante che sono ben altri gli atteggiamenti che minano la credibilità del corpo.

Qualunque sia il motivo alla base della decisione del comandante ne prendo atto, anche se mi stupiscono certe affermazioni - aggiunge-. In questi anni ho sempre dimostrato stima e fiducia nel comandante e ne ho sempre sostenuto l'operato e la competenza e resto convinto che Andrea Pasquinelli resti il miglior comandante che Prato abbia potuto avere", sottolinea Biffoni.

Adesso il sindaco invita a guardare avanti, "perché il comando è composto di tante donne e uomini che ogni giorno lavorano con il massimo impegno per la nostra comunità e continuerà ad essere così anche con il futuro comandante". Gli uffici, precisa una nota dell'amministrazione comunale, procederanno in tempi brevi al bando per il nuovo comandante. (Dire)

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