Sviluppo del porto di Livorno, firmato l'accordo

Da una parte almeno 32.000 container movimentati in più ogni anno, dall'altra lavori per quasi 18 milioni di euro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2014 15:25
Sviluppo del porto di Livorno, firmato l'accordo

Migliorare le banchine e la loro accessibilità, oltre alla sicurezza del porto di Livorno. E' questo, in estrema sintesi, il significato dall'accordo di programma firmato questa mattina a Firenze a Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Regione Toscana, dall'Autorità portuale e dal Comune di Livorno con la MSC, la Mediterraneanean Shipping Company, la società con sede a Ginevra che oltre che di crociere, si occupa anche di trasporto merci.

Con la firma di questa mattina, la Compagnia armatrice si impegna a garantire, a regime, un incremento del proprio traffico di contenitori di almeno il 40%, ovvero di almeno 32.000 container in più l'anno rispetto ai circa 80.000 movimentati nel corso del 2013.

Da parte sua l'Autorità portuale darà avvio, entro l'agosto prossimo, ai lavori per realizzare in attraversamento del canale di accesso al porto, in zona Torre del Marzocco, un tunnel sottomarino capace di accogliere i nuovi oleodotti di Eni spa. Si tratta di opere del valore di circa 6,1 milioni di euro che dovrebbero essere ultimate entro il maggio 2015. L'altro intervento, del valore di 1,7 milioni di euro, riguarda i lavori per rendere pienamente operativa la banchina della Calata Bengasi, che dovrebbero essere ultimati entro il gennaio 2016.

L'importo dei lavori di dragaggio del canale di accesso necessari a portarlo ad una profondità di 13 metri è di circa 10 milioni di euro. Quindi l'accordo sottoscritto questa mattina dà un decisivo impulso ad investimenti sullo scalo labronico per un totale di 17,8 milioni di euro.

Gli altri impegni previsti dal protocollo riguardano gli interventi atti a facilitare la movimentazione notturna delle navi attraverso il potenziamento dei segnalamenti luminosi, dell'illuminazione delle sponde e il dragaggio nei pressi delle banchine.

Il presidente della Regione Toscana dopo aver sottolineato l'importanza della firma per ciò che riguarda lo sviluppo ulteriore delle potenzialità del porto di Livorno e per la creazione di nuova occupazione, ha assicurato l'impegno della Regione per cercare di garantire nel triennio 2015-2017 all'Autorità portuale livornese, gli stessi 4,5 milioni di euro di finanziamenti già concessi dal 2012 al 2014, ovvero 1,5 milioni di euro all'anno. Il presidente ha infine annunciato che la Regione si impegnerà a dare concreta attuazione alla previsioni del nuovo Piano regolatore portuale e a sollecitare il Ministero dei trasporti perché conceda i finanziamenti necessari a realizzare le opere al mare necessarie all'ulteriore sviluppo del principale porto toscano.

Soddisfatto anche il sindaco di Livorno, sia per il contenuto del protocollo che per la disponibilità di Msc a riconsiderare la sua presenza a Livorno, oltre che dalla garanzia rappresentata dalla presenza della Regione Toscana nell'operazione.

Il direttore della compagnia di navigazione, Michele Bordiga, ha confermato che a lavori ultimati sarà possibile entrare in porto con navi più grandi e anche di notte in sicurezza, il che aumenterà la competitività del loro impegno nel settore. Ha aggiunto anche che questa intesa è foriera di possibili positivi sviluppi anche nella presenza a di Msc a Livorno sul versante delle navi da crociera e del trasporto dei passeggeri.

Infine il presidente dell'Autorità portuale, oltre a ringraziare la Regione per la disponibilità dimostrata, ha parlato di un'ulteriore tranche di investimenti per circa 20 milioni di euro destinati a potenziare la Darsena Toscana e altre zone del porto.

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