Supplenze: domani presidio sotto il Consiglio Comunale

La situazione più difficile alla Kassel di Firenze, ma si segnalano problemi anche a Campi, Sesto e Signa. Gandola (FI nel Centrodestra): "Caos docenti a scuola"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 settembre 2020 17:55
Supplenze: domani presidio sotto il Consiglio Comunale

Il Direttivo Docenti Precari di Firenze organizza un presidio lunedì 28 settembre a partire dalle ore 14 sotto Palazzo Vecchio, lato via dei Gondi, poco prima dell’inizio del Consiglio Comunale previsto per le 14:30. Al Presidio sono stati invitati a partecipare sia il gruppo Priorità alla Scuola, che ieri ha animato la grande manifestazione a Roma, Piazza del Popolo, che i sindacati della scuola. Il presidio è aperto a tutti i docenti e le famiglie e studenti che vorranno parteciparvi.

"Per l’occasione chiederemo di parlare con l’assessora all’istruzione di Firenze Sara Funaro alla quale verrà consegnato il nostro documento di richiesta -spiegano dal Direttivo Docenti Precari di Firenze- Ovviamente le Istituzioni fiorentine, a partire dal sindaco Dario Nardella a tutti gli Assessori e Consiglieri che saranno in quel momento in Palazzo Vecchio saranno invitati a confrontarsi con noi e a unirsi alla nostra voce e alle nostre richieste per un inizio di anno scolastico quantomeno accettabile per tutti.

Per i docenti, che si trovano ancora senza lavoro, e per gli studenti e le famiglie, che dopo mesi di lockdown vivono un ritorno a scuola tutt’altro che normale. Molti gli aspetti da denunciare. Ad esempio le nuove graduatorie provinciali per il reclutamento del personale supplente (GPS) pubblicate dall’Ufficio Scolastico Provinciale il 1 settembre contengono numerosissimi errori. Sono state fatte con troppa fretta e con altrettanta fretta si sta procedendo a convocazioni che assegneranno i posti in base a punteggi sbagliati che nel corso dell’anno, ad attività iniziate, potrebbero essere modificati.

Un caos totale. Il problema delle supplenze dato dalle GPS impazzite potrebbe essere affrontato in maniera più efficace se la procedura di convocazione avvenisse in presenza. L’ Ufficio Scolastico Provinciale lamenta la disponibilità di spazi adatti date le norme covid e siamo quindi oggi qui ma per chiedere alla politica locale un piccolo aiuto per permettere un grosso passo avanti, ad esempio facendosi mediatrice presso l’Ufficio Scolastico Provinciale e mettendo e a disposizione per queste procedure in presenza spazi come il Mandela forum o la Fortezza da Basso".

Da lunedì 28 settembre a venerdì 2 ottobre tutti i bambini della scuola dell'infanzia Kassel di Firenze usciranno alle 14.30

"Quanto sta avvenendo a Firenze e in provincia con la mancata assegnazione dei docenti nelle scuole del territorio è inaccettabile": per Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento, "in queste ore siamo sommersi dalle giuste lamentele dei genitori per la mancata partenza dell'orario prolungato a causa dell'assenza dei docenti. Venerdì ci hanno contattato genitori letteralmente su tutte le furie dopo aver ricevuto la comunicazione". Lo stesso problema "si ripercuote anche nei territori dell'area metropolitana come a Signa, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio.

Una situazione inaccettabile". Gandola critica "l'assurda situazione che sta bloccando l'assegnazione dei docenti precari nelle scuole di competenza. Purtroppo ogni anno si presentano problemi per l'assegnazione delle docenze supplenti che vengono istruite quasi sempre successivamente all'avvio dell'anno scolastico, ma mai si era arrivati al blocco del tempo pieno e all'uscita preventiva da scuola degli studenti per l'assenza degli insegnanti". Una situazione :tragicomica che dopo 8 mesi di caos subìto dai genitori e dalle famiglie fiorentine per la chiusura dei plessi scolastici oggi sta creando innumerevoli e nuovi problemi a cascata". In provincia di Firenze i candidati :sono 14 mila e le posizioni sono 38 mila, perché ogni precario ha più di un inserimento in graduatoria.

Per questo occorre completare subito tutte le assegnazione e risolvere prontamente tutte quelle incongruenze che stanno rallentando e complicando il lavoro degli uffici del Ministero dell'istruzione". Una condizione problematica "da sbloccare quanto prima - conclude il consigliere metropolitano - anche per consentire l'attivazione dei servizi di pre e post scuola che ancora oggi non sono potuti essere attivati".

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