Il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Firenze al Milite Ignoto e' realtà. Oggi, alle ore 18 nel Salone dei Cinquecento, si è svolta la cerimonia ufficiale.
Dopo il saluto istituzionale della Vicesindaca Bettini che ha ringraziato il consiglio comunale e tutti i partecipanti, il presidente del consiglio comunale Luca Milani ha evidenziato: “La delibera unisce sia il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto al ricordo dell’onorificenza della medaglia d’oro al Valor militare che è stato conferito alla città di Firenze. Abbiamo risposto alla richiesta formulata dal presidente dell’Anci Antonio De Caro, che ha fatto propria una richiesta del gruppo delle Medaglie d’oro al Valor militare d’Italia, al fine di riconoscere, in ogni luogo la paternità di quel soldato caduto che, per 100 anni, è stato volutamente ignoto e che invece diventerà così cittadino di ogni Comune italiano. Sono 45 le città insignite della Medaglia d’oro al Valor militare e tutte sono state invitate a conferire la cittadinanza onoraria".
La storia ricorda che alle 8 del 29 ottobre 1921, partiva dalla stazione ferroviaria di Aquileia un treno che entrò nella storia d’Italia. Si trattava del convoglio che in cinque giorni condusse il corpo del Milite Ignoto a Roma per essere sepolto nell’Altare della Patria il 4 novembre, tre anni esatti dalla fine della Grande Guerra. Un viaggio lentissimo e sofferto attraverso il Paese toccando centoventi stazioni. Centinaia di migliaia di persone inginocchiate lungo i binari resero omaggio a questo giovane senza nome, simbolo del sacrificio dell’Italia intera.
Per rimarcare questo legame indissolubile con la storia del nostro Paese, il Generale Aiosa (Medaglia d'Oro al Valor Militare) ha evidenziato: "Siamo arrivati a 3000 conferimenti. Contiamo di arrivare a 8000. Chiedo al Generale di Divisione Tornabene, Comandante dell'Istituto Geografico e comandante del Presidio, di custodire formalmente l'atto".
Il Generale di Divisione Tornabene ha ringraziato e poi commentato: "quel giovane che fu chiamato al dovere era un cittadino in uniforme che dedicò se stesso per un ideale. Nella sua perdita c'è anche il dolore dei familiari: questo non va dimenticato. Senza memoria non c'è identità".
Alla cerimonia ha partecipato la signora Grazia Riccio Bergamas la cui bisnonna Maria Bergamas scelse il milite ignoto.
Al termine dell'evento, si e' svolto il concerto, promosso da Anbima (Associazione nazionale Bande Musicali Italiane) con il Gruppo delle medaglie d'oro al Valor Militare e l’Istituto Geografico Militare (ente dell'Esercito Italiano che opera alle dipendenze del Comando Militare della Capitale), dell’Orchestra Filarmonica di Firenze Rossini, “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia”, Direttore Giampaolo Lazzeri.
