Studenti in Toscana, meritevoli ma senza soldi

 Più trasferimenti dalla Regione Toscana all'Azienda per il Diritto allo Studio Universitario sulle borse di studio 2014/15

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2014 16:47
Studenti in Toscana, meritevoli ma senza soldi

Lo stanziamento ulteriore (5 milioni e 250 mila euro), si aggiunge agli oltre 48 milioni già trasferiti, ed è stato deciso per venire incontro al maggior numero di richieste che si è verificato alla chiusura delle domande. "Un aumento notevole - sottolinea l'assessore regionale Emmanuele Bobbio - specie in momenti così difficili per la nostra finanza: un segnale significativo che come governo regionale abbiamo deciso di raccogliere sapendo che il diritto allo studio si tutela e si garantisce proprio anche grazie al sostegno erogato dalle borse, insieme ai servizi di mensa e di alloggio".

Al 10 ottobre, termine fissato per la scadenza delle domande, nelle tre sedi DSU (Firenze, Pisa, Siena) sono pervenute 20.614 domande con un incremento di 4.298 (+ 26%) rispetto al 2013 quando i richiedenti furono 16.316. A Firenze le domande sono salite dalle 5.382 del 2013 alle attuali 7.346 (1.964 in più), a Pisa da 3.567 a 4.320 (+ 753), a Siena da 7.367 a 8.948 (+ 1.581).

Il numero degli idonei complessivi per i tre atenei toscani è dunque salito a 15.557 per l'anno accademico 2014/2015 a fronte dei 12.960 per l'anno precedente con un aumento di 2.597 unità. Nello specifico sono 5.645 gli aventi diritto a Firenze (+1.096 rispetto all'anno precedente); 6.390 a Pisa (+ 1.030) e 3.522 a Siena (+ 471).

"Noi crediamo a una idea alta di sviluppo - aggiunge Bobbio - basata su un capitale umano altamente qualificato e sul sostegno allo sviluppo tecnologico: investire sui giovani meritevoli e garantire loro la possibilità di studiare in modo sereno, è fattore determinante per migliorare le prospettive del futuro delle ragazze e dei ragazzi, obiettivo al quale stiamo lavorando con profonda attenzione insieme con le Istituzioni locali e le Università".

Soddisfazione dal presidente dell'Azienda DSU Marco Moretti ("Potremo così continuare a garantire l'effettiva erogazione della borsa a tutti gli universitari idonei, confermandoci una delle poche Regioni in cui si ha la copertura totale delle borse agli studenti meritevoli ma privi di mezzi, secondo l'art. 34 della Costituzione") e da Simone Consani, consigliere di amministrazione DSU ("La sensibilità mostrata da Regione Toscana, insieme alla buona amministrazione portata avanti dal CdA, evidenziano come sia possibile sostenere il sistema universitario toscano partendo dai servizi per i più bisognosi per arrivare alla erogazione di servizi alla generalità degli studenti: mense e aule di studio)."

Gli studenti vincitori di borsa otterranno, per l'anno accademico 2014/15, l'esonero dal pagamento delle tasse universitarie e della tassa regionale per il diritto allo studio, un contributo monetario, l'accesso gratuito alle mense universitarie e, nel caso di iscritti fuori sede, l'assegnazione sempre gratuita di un posto alloggio fra gli oltre 4.000 che il DSU Toscana gestisce nelle residenze pubbliche ubicate nelle varie sedi universitarie della regione.

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