Firenze, 16 novembre - "Anche la Regione Toscana si faccia carico del costo del farmaco antidiabete glucagone spray Baqsimi, come hanno già fatto diverse Regioni italiane, dopo che Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, lo ha riclassificato in fascia C, quindi non più a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Il glucagone Baqsimi è l'unico farmaco salvavita che, in caso di ipoglicemia grave, consente di ristabilire il livello di zuccheri nel sangue del paziente con un semplice spruzzo nel naso, al posto di un'iniezione intramuscolare e che quindi, grazie a questa facilità di somministrazione, è di facile utilizzo anche per i giovani". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che sulla questione ha presentato un'interrogazione.
Il farmaco in questione "è indicato per il trattamento dell'ipoglicemia sia negli adulti che nei bambini con diabete mellito e, oltre alla facilità di somministrazione, ha un altro vantaggio: non necessita di essere conservato in frigo e può quindi essere portato anche a scuola o sul posto di lavoro", ricorda Stella, che nell'interrogazione chiede al governatore e all'assessore Bezzini "se è vero che il Servizio Sanitario della Regione Toscana non si farà carico del costo di questo farmaco" e "se la Regione Toscana, come hanno fatto altre Regioni d'Italia, si farà comunque carico del costo del farmaco glucagone spray Baqsimi, per continuare ad assicurare ai pazienti diabetici a rischio di ipoglicemia grave, l'accesso gratuito a un medicinale che può salvare loro la vita".
