Su proposta di Nicola Armentano, consigliere delegato allo Sport, il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato all'unanimità lo schema di accordo di collaborazione tra Metrocittà, dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell'Università degli Studi di Firenze e Coni sullo sviluppo dello sport quale motore per l'inclusione sociale e la promozione della salute.
"Con l'accordo - ha spiegato Armentano - promuoviamo la pratica dell'attività sportiva e motoria non solo per le necessità atletiche ma anche come azione di salvaguardia del benessere psicofisico di tutta la popolazione. Per questo riteniamo necessario coinvolgere tutti i protagonisti del settore nella definizione di azioni strategich, nell'ottica della massima partecipazione. Vogliamo rimuovere ogni ostacolo che impedisca a tutti i cittadini di essere informati sull'esercizio del diritto alla pratica sportiva.
Pensiamo in particolare a un modo di fare stare insieme i nostri ragazzi, in modo sicuro, in questa stagione anche attraverso la conoscenza di buone pratiche".Gli obiettivi individuati sono l'intercettazione delle esigenze del mondo sportivo ed i nuovi bisogni che emergono in un contesto sociale fortemente dinamico; il coinvolgimento di tutti i protagonisti del settore nella definizione di azioni strategiche nell'ottica della massima partecipazione; la rimozione di ogni ostacolo che impedisca a tutti i cittadini di essere informati sull'esercizio del diritto alla pratica sportiva; la promozione del diritto allo sport comee strumento di inclusione sociale; promozione del diritto allo sport quale strumento di prevenzione della malattia; collaborazione coordinata territoriale.Questi scopi saranno conseguiti anche grazie a una cabina di regia per informazioni su sport e salute, al coordinamento tra tutti gli enti e le associazioni interessate per raccolta e divulgazione delle notizie e alla creazione di un pagina web contenente tutte le informazioni utili e relative al diritto allo sport e sull'idoneità sportiva, per la valutazione funzionale di atleti di alto livello e per programmi di sviluppo che comprendano valutazione complessa clinico-strumentale per categorie a rischio.
Vi saranno pubblicate informazioni in materia di prevenzione delle malattie attraverso la pratica sportiva, le buone pratiche, gli enti e associazioni del territorio utili e loro iniziative anche sotto l'aspetto dell'inclusione sociale. Evidenza anche ai dati statistici inerenti i temi della pratica sportiva e della salute.Il consigliere Alessandro Scipioni (Centrodestra per il cambiamento), motivando il voto favorevole, ha spiegato di ritenere importante "questo atto che sottolinea la possibilità di includere davvero tutti, a partire da quanti sono disabili, e di farlo in questa stagione così difficile".