Spettacoli estivi a Firenze: appello Pd per un cartellone comune

Barbara Felleca: "Coordinarsi in questo momento Covid è molto importante. Ravviviamo la vita culturale"

Redazione Nove da Firenze
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19 aprile 2021 19:03
Spettacoli estivi a Firenze: appello Pd per un cartellone comune
ph Manzini

Sulla probabile e possibile riapertura degli spazi per gli spettacoli all’aperto la consigliera del Partito Democratico Barbara Felleca ha presentato una domanda d’attualità, alla quale ha risposto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, dato che il protocollo presentato dal Ministro Franceschini al Comitato Tecnico scientifico, ipotizza la riapertura dei luoghi di cultura, cinema e teatri, con il 50% della capienza fino ad un tetto massimo di 500 persone per gli spazi al chiuso e 1000 per quelli all’aperto.

In ogni caso, la capienza al 50% dovrà comunque tenere conto delle misure di distanziamento. In particolare la consigliera Felleca ha chiesto le principali linee di intervento ipotizzate nel Protocollo e se queste si ritengono compatibili con le riaperture dei luoghi di spettacolo, che dovranno necessariamente confidare nella continuità anche per la necessaria programmazione della stagione e quale la programmazione estiva e se si stanno programmando attività all’aperto.

“Dal 26 aprile – ha aggiunto la consigliera Barbara Felleca – i teatri potranno riaprire. E c’è la volontà di far ripartire lo spettacolo dal vivo. Come ha confermato l’assessore Sacchi, l’amministrazione è al lavoro per far ripartire un settore in grande sofferenza. Sono già stati contattati il sovrintendente del teatro del Maggio Musicale Fiorentino Pereira, il direttore del teatro della Pergola Giorgetti e presto verranno organizzati incontri anche per il teatro del Cestello, il San Salvi e le altre sale cittadine. L’idea è di costruire un cartellone coordinato. Si riapre solo se la Toscana sarà in zona gialla. Le regole sono chiare. Si terranno in considerazione non solo le grandi istituzioni della città ma anche teatri più piccoli. Il coprifuoco alle 22 complica un po’ la programmazione. Il 27 aprile, invece, si chiude il bando per l’estate fiorentina. Si punta a ravvivare la vita culturale di Firenze.

Ben venga, comunque, l’attuazione del protocollo se questo sarà funzionale a dare regole certe ed offra la possibilità di consentire la programmazione indispensabile per chi fa e costruisce cultura. Mi appello a tutti gli operatori culturali di Firenze: cerchiamo di costruire questo cartellone comune perché c’è grande voglia di tornare a respirare cultura, a vivere i luoghi di cultura rispettando le misure di distanziamento. Puntiamo – conclude la consigliera PD Barbara Felleca – ad un’estate fiorentina diffusa sul territorio per far vivere anche tante zone periferiche della città decongestionando il centro storico”.

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