SPC: "Destre, inopportuni i Baci Perugina per prendere in giro sinistra e 5 Stelle"

Il consigliere comunale Palagi: "Prima le multinazionali, le destre non si smentiscono. L'ironia ovviamente è un'arma politica lecita e sana, ma il cattivo gusto di scegliere questo prodotto è indicativo. A meno che non si siano scordati di guardare bene la scatola dei cioccolatini, convinti che fosse ancora un marchio italiano"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 ottobre 2019 18:25
SPC:

“Le destre distribuiscono Baci Perugina ai gruppi del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle in questo consiglio comunale... Forse gli sfugge che Firenze non è in Umbria, o davvero trovano noioso far parte di questa istituzione e ogni occasione è buona per brindare (scorgiamo anche delle bottiglie in questa ora di question time che anticipa il Consiglio). Chi ha vissuto il “movimento dei movimenti” e la critica al modello di globalizzazione che si è affermato nel passaggio al XXI secolo si ricorda bene come Nestlé rappresenti lo sfruttamento illimitato degli esseri umani e del pianeta in nome del profitto.

Gli scandali che accompagnano questa multinazionale – ricorda il consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi – sono numerosi e davvero ci colpisce la superficialità con cui le destre hanno scelto oggi di irridere il centrosinistra relativamente alle elezioni regionali umbre. L'ironia ovviamente è un'arma politica lecita e sana, ma il cattivo gusto di scegliere un prodotto di proprietà di questa multinazionale è indicativo. A meno che i colleghi e le colleghe delle destre – conclude Dmitrij Palagi – non si siano scordati di guardare bene la scatola dei cioccolatini, convinti che fosse ancora un marchio italiano (Perugina non lo è più dal 1988...)”.

In evidenza