Moda: Burberry licenzia, sciopero e presidio Filcams Cgil

"L’azienda è in positivo e non può utilizzare il rallentamento delle vendite come pretesto per tagliare personale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 Ottobre 2025 17:54
Moda: Burberry licenzia, sciopero e presidio Filcams Cgil
ph Cgil Firenze

Firenze, 6-10-2025 - Oggi le lavoratrici e i lavoratori di Burberry, assistiti dalla FILCAMS CGIL di Firenze, hanno dato vita a uno sciopero con presidio in via Tornabuoni, nel cuore del lusso fiorentino, contro i licenziamenti collettivi annunciati dall’azienda.

Filcams Cgil, lavoratori e lavoratrici hanno denunciato "l’ingiustizia di una procedura che, con l’avvio della 223/91, prevede 39 esuberi in Italia (su poco più di 300 dipendenti), con ricadute pesanti (circa 10 dei 39 esuberi nazionali) anche sui punti di Leccio (The Mall) e Scandicci.

Le motivazioni addotte dall’azienda parlano di riorganizzazione interna per contrastare la crisi del lusso, ma la realtà dei conti è un’altra: Burberry è un’azienda in positivo e non può utilizzare il rallentamento delle vendite come pretesto per tagliare personale e ridurre costi solo a scapito dei lavoratori.

Durante il presidio, la FILCAMS CGIL ha ribadito che i licenziamenti non sono né giustificati né necessari. Il sindacato ha richiesto più volte di ricorrere agli ammortizzatori sociali previsti dalla legge italiana, per affrontare le difficoltà del settore senza sacrificare posti di lavoro. Ma l’azienda ha scelto di rifiutare ogni proposta, mostrando chiusura e disinteresse verso le tutele garantite dallo Stato e verso la dignità dei propri dipendenti.

La voce dei lavoratori e delle lavoratrici è stata chiara: “Non accettiamo che un marchio del lusso scarichi sulle persone le proprie difficoltà di business, dopo anni in cui i profitti ci sono stati e gli utili non sono mancati. Non siamo numeri: chiediamo rispetto e soluzioni diverse dai licenziamenti indiscriminati.”

La protesta di oggi è solo l’inizio di un autunno di lotte: i lavoratori e la FILCAMS CGIL continueranno a mobilitarsi fino a quando Burberry non tornerà al tavolo con proposte concrete e rispettose della dignità e dei diritti di chi ogni giorno lavora per rendere grande questo marchio", conclude Filcams Cgil Firenze.

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