Simone “Tuttoduro” Rao ad Ancona a caccia del tricolore

Il 13 Maggio il Pugile Fiorentino affronterà Mattia Occhinero per la cintura nazionale

Massimo
Massimo Capitani
10 maggio 2023 12:36
Simone “Tuttoduro” Rao ad Ancona a caccia del tricolore
Fotografie: Matteo innocenti

Se ricordiamo bene al termine del suo sesto match da professionista - Luglio 2022 - Simone Rao, nell’intervista che seguì, dichiarò in tono scherzoso che gli ci sarebbe voluta una cintura per tenere su i pantaloni. Il 13 Maggio “Tuttoduro”, al suo ottavo match da professionista, avrà la possibilità di conquistare la cintura tricolore contendendola a Mattia Occhinero. I due Pugili si sfideranno per il vacante titolo italiano dei pesi piuma.

Siamo sicuri che Simone, al di là delle dichiarazioni scherzose, del gonnellino eccentrico che usa per combattere, delle sue entrate ad effetto per arrivare sul ring - che ha dichiarato di mettere in scena per distrarsi dalla tensione prematch - sarà concentrato, motivatissimo e non lascerà nulla al caso, come sempre ha dimostrato fin dalla sua prima apparizione sul ring a 14 anni. Atteggiamento che da dilettante lo ha portato a mettersi al collo la medaglia di bronzo agli Assoluti d’Italia e da professionista a collezionare 7 successi su altrettanti incontri.

Il 26enne Mattia Occhinero è un avversario forte, con un’alta percentuale di successi prima del limite - 6 su 9 match vinti - per il resto il suo record registra una sconfitta ed un pari. Inoltre il pugile di Ancona è professionista dal 2019 - Rao dal 2021 - ha combattuto all’estero, in Danimarca, dove nell’Agosto del 2021 ha imposto la prima sconfitta al lanciatissimo beniamino di casa Nielsen. Occhinero si è già fregiato del titolo di campione nazionale, lasciato poi nelle mani di Mattia de Bianchi al termine di un match intenso e spettacolare, in cui è risultato sconfitto di misura ai punti - 2 punti di differenza per due giudici, 4 per il terzo.

Il 13 Maggio Occhinero sarà motivatissimo a riconquistare il titolo davanti al suo pubblico. Si prospetta un grande match, dove il Pugile di casa, presumibilmente, cercherà di pressare l’avversario per imporgli gli scambi ravvicinati e Simone dovrà fare affidamento al suo allungo ed alla sua tecnica per boxare sul tempo e tenere a distanza Occhinero, evitando che il confronto si trasformi in una bagarre continua.

Fotografie: Matteo innocenti

E’ giusto sottolineare che per contrastare la maggior esperienza di Occhinero, il 23enne fiorentino avrà all'angolo la competenza del Team Boxe Padariso Lastra a Signa, e nella sua preparazione si è potuto avvalere delle sessioni di sparring con Catalin Ionescu, già campione italiano ed agguerrito challenger europeo, e gli altri ottimi Pugili professionisti della palestra.

Chiudendo questo pezzo e facendo un in bocca a lupo a Simone, vogliamo ricordare le parole del compianto Presidente Alberto Brasca che così si esprimeva sull’ambiente delle palestre: “Io dico spesso che i pugili in una palestra sono un po’ come i funghi in un bosco, se ne trovi uno buono guarda bene perché di sicuro lì intorno ne nasceranno tanti altri”.

Beh, noi crediamo che Simone sia un ottimo Pugile.

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