Sicurezza della mobilità in treno, se ne parla a Firenze

Un convegno per addetti ai lavori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 maggio 2014 19:33
Sicurezza della mobilità in treno, se ne parla a Firenze

FIRENZE - Importante meeting internazionale il 20 e 21 maggio a Firenze, promosso dalla Polizia Ferroviaria e da RAILPOL, la rete nata sotto l'egida della Commissione Europea per promuovere la sicurezza della mobilità in treno, che ha un importanza strategica in tutti i Paesi dell'Unione, in un reticolato ferroviario che va da Capo Nord al Mediterraneo, dalla Bielorussia ed Ucraina ad est fino all'Oceano Atlantico ad ovest dove passeggeri e merci viaggiano liberamente e dove anche l'illegalità rischia di essere amplificata oltre i confini nazionali. 

I lavori si svolgeranno con il contributo scientifico ed il supporto logistico dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e l'adesione di sette nazioni oltre l'Italia: Germania, Olanda, Belgio, Ungheria, Romania, Lettonia, Slovacchia.Obiettivo dell'incontro è quello di favorire una normativa europea che introduca standard comuni in materia di manutenzione dei rotabili, a fronte della evidente disomogeneità emersa a seguito delle indagini condotte su incidenti e disastri ferroviari, specie su quello di Viareggio del 29 giugno 2009. In particolare, i delegati dei Paesi partecipanti confronteranno le varie discipline nazionali che regolano la manutenzione degli assili ferroviari, sia per il trasporto di merci, sia per quello di passeggeri.

Si tratta di un aspetto fondamentale per la sicurezza dei convogli, che richiede la massima perizia e l'applicazione dei migliori standard tecnici disponibili a livello europeo. L'idea è quella di sollecitare, ove la comparazione eseguita dovesse rivelarne la necessità, l'adozione di regole comuni nell'ambito dell'Unione. I lavori - non aperti al pubblico - cominceranno alle 8.30 presso l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovia (lato piazza Adua) e avranno termine alle ore 16.

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