Firenze, 11-12-2021- I lavoratori e le lavoratrici dei servizi all’infanzia del Comune di Firenze, fin dal maggio 2020 (in maniera volontaria con il servizio pollicino nei parchi cittadini) e poi con la riapertura di tutti i servizi a settembre 2020, hanno garantito qualità e professionalità per i bambini e le bambine degli asili nido e delle scuole dell’infanzia comunali. Questo, nonostante le tante difficoltà che già si presentavano nei servizi e le nuove dovute al lavorare durante la pandemia.
Fp Cgil ha sempre chiesto al Comune di confrontarsi per risolvere i tanti problemi, ma purtroppo i pochi incontri avvenuti non hanno prodotto alcun miglioramento. Per questi motivi la Rsu del Comune di Firenze sarà in presidio lunedì 13 dicembre dalle 16 alle 19 in piazza Signoria (lato via de’ Gondi), in concomitanza con la seduta del Consiglio comunale.
"La Giunta a novembre si è vantata dei risultati legati al grado di apprezzamento dei servizi all'infanzia del Comune di Firenze, ma si tratta di un risultato che deve principalmente essere riconosciuto a chi lavora, più che a chi governa, specialmente se il personale si ritrova a lanciare uno stato di agitazione che arriverà fin davanti a Palazzo Vecchio il prossimo lunedì" dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune.
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La piattaforma denuncia come l'assenza di personale si sia aggiunta a un aggravio delle mansioni richieste, principalmente a causa della pandemia Covid-19. Si parla persino di un taglio sui salari! Si tratta di un riconoscimento per l'ottimo lavoro svolto? Già che lavorano bene, vediamo se pagando meno alla fine crollano? La risposta sarebbe comunque deludente, perché è evidente quanta dedizione e passione garantiscano le persone che hanno saputo affrontare le fasi più difficili della Covid-19 con grande generosità.Dalle RSU arriva un vero e proprio grido di rabbia e allarme.
Che è bene la Giunta raccolga. Sappiamo che si sta tentando di ricostruire un dialogo indispensabile, ma pretenderemo di avere certezze già questo lunedì, con una domanda di attualità che stiamo depositando proprio in queste ore.Anche perché si parla di un cambio di passo sui nidi e i servizi all'infanzia degli enti locali, da parte del governo nazionale, con nuove risorse previste per i comuni, anche oltre il PNRR. Ci siamo attivati? Come, per chi, in quali tempi?Oltre alla soddisfazione per i sondaggi, si ha intenzione di dimostrare attenzione per chi lavora? Perché le Giunte e i Consigli comunali passano, ma il personale dipendente resta tutti i giorni, in prima linea".
