Era prevedibile. Situazione in casa non tranquilla, avversario di caratura superiore. Perdere così però fa sempre male.
Ma veniamo ai giudizi sui singoli.In porta Lanni nulla può su tutte le reti subite ed anzi talvolta limita anche il passivo; sulla linea difensiva troviamo un Raimo chiamato a giocare in una posizione a lui inusuale, il quale chiude bene in un paio di occasioni evitando danni peggiori ma poi tracolla nel secondo tempo come tutta la squadra, deviando sfortunatamente il pallone nella propria porta in occasione dell’autogol; Riccardi invece non è perfetto in occasione della prima rete e poi si trova in affanno continuo contro gli avanti cesenati.Infine Crescenzi anche lui in totale difficoltà come tutta la difesa che, ormai priva filtro a centrocampo, si vede attaccare e sfondare ripetutamente da ogni parte.
In mezzo al campo nessuno riesce a contenere la netta supremazia del Cesena: Bearzotti, buttato subito nella mischia, risulta fuori dal gioco e fuori condizione e non fa certo meglio di lui il suo sostituito Franco, dalla cui parte affonderanno sempre senza problema alcuno; Belloni cerca di giocare con tutta la grinta che ha , ma cala con il passare del tempo e dovrà essere sostituito da Petrelli il quale, trovatosi a subentrare con il Siena in dieci, nulla può fare anche per la scarsità di palloni arrivati dalle sue parti. Leone soffre terribilmente anche lui, anche perché spesso si trova da solo a dover far filtro, mentre Meli non sembra giocare così male fino però all’ingenuità del secondo giallo, che taglia definitivamente le gambe alla nostra squadra; infine Disanto che gioca una partita dignitosa e che sembra essere l’unico in grado di imbastire un’azione, limitando allo stesso tempo chi gioca della sua parte .
Infine l’attacco: Frediani si trova isolato la’ davanti e sul finale è chiamato anche a dover giocare a centrocampo mentre Paloschi viene tenuto costantemente al largo dai tre difensori del Cesena.
Ora quello che serve da qui alla prossima partita, oltre naturalmente alle speranze di recuperare qualcuno dall’infermeria , sarà soprattutto riprendersi di testa.
Noi tifosi non possiamo far altro che stare vicini alla squadra come abbiamo sempre fatto finora.FORZA IL SIENA, FORZA LA ROBUR !!!
Luca Olmastroni Siena Fan Club Sydney