Prima o poi doveva succedere

"Il Siena visto da… lontano". Torna la rubrica di Luca Olmastroni del Siena Fan Club Sydney

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2022 07:11
Prima o poi doveva succedere

Eh si, prima o poi doveva arrivare la prima sconfitta in casa e probabilmente è meglio che sia stata “prima” quando la stagione è sempre all’inizio che “poi” quando i punti valgono doppi.

Una partita strana quella di domenica nella quale il Siena non mi sento di dire che abbia giocato benissimo ma, allo stesso tempo, neanche che abbia giocato male così come è difficile stabilire anche la soglia tra i meriti del nostro avversario ed i demeriti nostri.

Comunque niente allarmismi, la squadra ha già dimostrato in altre occasioni di sapersi riprendere e sono sicuro che lo farà anche stavolta; in fin dei conti la vetta è sempre a portata di mano ed anche la sconfitta del Gubbio dimostra che lo sgambetto arriva per tutti.

Venendo ai giudizi sui singoli troviamo un buon Lanni, reattivo e pronto sull’uscita con i piedi a disinnescare quello che poteva essere una probabile azione da rete.Franco, a mio giudizio, non ha disputato una delle sue prestazioni migliori, venendo anche a mancare in fase di spinta mentre Raimo si è ben comportato nonostante la fascia non fosse quella solita ma l’errore su Bruzzaniti, dal quale si fa infilare troppo facilmente, grida ancora vendetta.

Infine i nostri centrali, Crescenzi e Silvestri, sicuri come sempre e presenti anche in diverse azioni di attacco.Degno di nota il rientro di Mora, ovviamente non al massimo dopo il lungo stop ma comunque tornato a calcare il campo.

Al centro del campo c’è il solito Leone con la sua personalità ed i suoi lanci illuminanti, Collodel, generoso come sempre, corre e lotta fino allo stremo sfiorando anche la rete mentre Buglio e’ certamente utile alla causa come ormai ci ha abituati, rompendo le azioni avversarie e facendo ripartire la squadra, ma forse è arrivato anche il momento in cui dovrebbe rifiatare un po’.

Infine Belloni, sorvegliato speciale per l’occasione, è l’uomo che crea i maggiori pericoli alla Lucchese e solo la traversa gli nega un goal che sarebbe stato il giusto premio; finalmente rientrato in gruppo anche Arras, ancora lontano dallo stato migliore della condizione visto il lungo stop avuto e chiamato anche lui a giocare in una posizione non proprio consona alle sue caratteristiche.

Infine l’attacco: Disanto oggi è apparso un po’ meno brillante del normale, ci ha provato su entrambi i lati ma le sue discese non sembravamo essere incontenibili come di consueto.Stesso discorso per il compagno di reparto Paloschi, generoso come sempre, bravo a supportare l’intero reparto avanzato e bravo ad attirare uomini su di se ma meno pericoloso che in altre circostanze.

Adesso voltare pagina subito e pensare all’ Alessandria, la quale certamente non naviga in buone acque e sicuramente non ci regalerà niente, ma il Siena visto quest’anno ci ha insegnato che quando si esprime come sa non c’è n’è per nessuno e sono convinto che già da domenica saprà come rialzarsi. 

Inutile dire che mancherà indubbiamente la presenza di Silvestri, il quale deve recuperare dalla botta ricevuta e che comunque sarebbe stato assente in ogni caso visto il turno di squalifica scattato, ma i sostituti hanno già dimostrato in più di un’ occasione di essere ampiamente all’altezza e quindi “colonna unita” e tifo incessante!

FORZA IL SIENA, FORZA LA ROBUR !!!Luca Olmastroni Siena Fan Club Sydney

In evidenza