Siamo tornati e le prossime partite sapranno dirci di che pasta siamo veramente fatti.
A mio modesto parere non è stata neanche una delle nostre migliori prestazioni ma tre punti servivano e tre punti sono stati fatti. Inoltre Favalli è apparso recuperato alla grande e Paloschi sembra aver ritrovato il feeling con il goal come ai tempi d’oro, quindi che chiedere di più alla vigilia di una partita come quella di sabato con la Carrarese.
Veniamo adesso ai singoli reparti: in difesa Lanni gestisce senza tanti patemi, a parte il tiro cross su calcio d’angolo che ha messo un po’ di paura. Riguardo i due centrali Crescenzi gioca da veterano, evidenziando personalità e tranquillità come al solito mentre Riccardi si riconferma, sostituendo più che egregiamente Silvestri anche nonostante l’ammonizione ricevuta già nel primo tempo.
Sulle laterali Raimo, tornato sulla destra, ritrova quel gioco e quegli affondi che era solito fare mentre a sinistra Favalli, che non sembra neanche sia dovuto stare fermo cosi a lungo, gioca un’ottima partita gestendo ogni situazione con sicurezza ed efficacia.
Andando a centrocampo troviamo un Leone caparbio più che mai costretto a muoversi in un contesto dov’è tutte le vie sono intasate ma che, ciò nonostante, lo fa anche bene così come bene fa anche Bianchi, inserito da Pagliuca davanti alla difesa a difendere il prezioso risultato. Castorani dopo un primo tempo piuttosto opaco si riprende poi nella seconda parte, Collodel è il nostro gladiatore di sempre, bravo a lottare su tutti i palloni e fermato solo da una botta alla caviglia; infine Belloni,ormai diventato nelle ultime partite come l’uomo più pericoloso di questa squadra e presente anche nell’azione da goal di Paloschi.
Ed arriviamo davanti: Disanto viene costantemente circondato da una maglia di giocatori avversari che ormai lo temono per la fama di cui gode, ma riesce a suo modo a pungere lo stesso in un più di un’occasione; Paloschi invece segna di rapina come era solito fare e quella di domenica è una rete veramente pesante in chiave di classifica ed in vista dei prossimi impegni.
Buono infine l’apporto sia di Arras, bravo a dare profondità alla squadra ed attirare falli su di se’ e sia di Franco, il cui ingresso ridisegna un po’ la squadra dando più copertura in modo tale da essere sicuri di portare il risultato a casa.
Adesso tutti pronti per questo tour de force delle gare a venire, dove ce la vedremo con le prime della classe e da dove la classifica potrebbe uscirne ridisegnata in maniera più chiara.Quello però che più mi conforta è comunque la grande forza mentale che secondo me ha questa squadra, ripresasi già più di una volta dopo una brutta sconfitta, cosa che in altri tempi sarebbe stata solo l’inizio di una striscia negativa di risultati.
Quindi tutti consapevoli di cosa questi ragazzi sono capaci e come dice il nostro inno Forza Siena, avanti avanti…!FORZA IL SIENA, FORZA LA ROBUR !!!
Luca Olmastroni Siena Fan Club Sydney
