​Scuola infanzia: Regione finanzia 106 Sezioni Pegaso. Assunti 145 insegnanti

A Firenze sono 14 le sezioni finanziate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 settembre 2014 15:38
​Scuola infanzia: Regione finanzia 106 Sezioni Pegaso. Assunti 145 insegnanti

FIRENZE - Sono 106 le sezioni di scuole dell'infanzia toscane ammesse a contributo, attraverso le "Sezioni Pegaso", per l'anno scolastico 2014/2015. "Grazie alle risorse stanziate dalla Regione (6,6 milioni) che ancora una volta si è sostituita allo Stato centrale - commenta Emmanuele Bobbio, assessore toscano all'Istruzione - in queste sezioni potranno essere inseriti 2.584 bambini che altrimenti sarebbero rimasti in lista d'attesa e, quindi, non avrebbero potuto partecipare a una delle esperienze più rilevanti nel loro sviluppo".

Delle sezioni finanziate, 28 funzioneranno con orario antimeridiano (25 ore), 39 con orario antimeridiano e pomeridiano (40 ore) mentre 39 saranno prolungamenti di orario in sezioni parzialmente statalizzate.

Una misura, quella voluta dalla Regione Toscana e realizzata con la piena collaborazione di ANCI e USRT, dalla duplice valenza: da un lato la funzione educativa di questi servizi verso i bambini al di sotto dei 6 anni e dall'altro il concreto aiuto per migliorare le opportunità di occupazione delle donne. Da non trascurare neppure l'impatto occupazionale sul fronte dei docenti: grazie all'intervento regionale saranno infatti assunti 145 insegnanti.

Approfondimenti

Sono 6 anni (dall'anno scolastico 2009/10) che la Regione Toscana stanzia proprie risorse in favore di queste sezioni, chiamate "Pegaso", nelle scuole per l'infanzia: un totale complessivo che sfiora i 32 milioni di euro. "Una risposta concreta alle famiglie, un intervento davvero strategico, sostitutivo su competenze che formalmente non sono nostre - commenta Bobbio - che anche quest'anno si è reso necessario a causa del blocco degli organici stabilito dal ministero, un blocco che da molti anni determina la formazione di una rilevante lista di attesa".

Ripartite per singole province, le sezioni raggiungono il numero di 30 su Pisa, seguita da Prato (16) e Firenze (14), Pistoia (12) e Livorno (11), Lucca (9), Siena (8) e Arezzo (6). 

Un ringraziamento particolare l'assessore Bobbio lo riserva a tutti i soggetti coinvolti ("l'ANCI Toscana, i Comuni, l'Ufficio Scolastico Regionale, gli uffici della Regione: tutti hanno lavorato, in tempi stretti, con grande impegno affinché le sezioni potessero avviare la propria attività il 15 settembre").

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