Sanità, ricorso al Tar del Nursing Up contro l’assistente infermiere

"A rischio la professione, noi avanti con la nostra battaglia”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 Settembre 2025 18:27
Sanità, ricorso al Tar del Nursing Up contro l’assistente infermiere

ROMA, 22 SETT 2025 – La battaglia sull’assistente infermiere entra nel vivo. Dopo il ricorso al Tar del Nursing Up contro il DPCM firmato da Governo e Regioni, la Federazione nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) si è ufficialmente costituita ad opponendum nel procedimento avviato dal sindacato. “Questo significa apertamente che la FNOPI sostiene l’assistente infermiere”.

«Da parte nostra noi non arretriamo di un passo — afferma il presidente Antonio De Palma —. Difendere la professione infermieristica vuol dire garantire formazione vera, competenze riconosciute e cure sicure. Non ci fermeremo davanti a scorciatoie che svalutano il nostro lavoro e mettono a rischio i pazienti».

Nursing Up spiega che la posta in gioco è molto più di un ricorso tecnico: «Questa figura rischia di diventare l’ennesima toppa alla carenza di personale, senza una visione strategica. È inaccettabile affidare attività delicate a chi non ha una preparazione equiparabile a quella della laurea infermieristica. Così si tradiscono gli infermieri e si mettono in pericolo i cittadini».

Il sindacato rilancia le sue richieste: investimenti seri in assunzioni, percorsi di carriera concreti e valorizzazione delle competenze avanzate. «Abbiamo denunciato sin dall’inizio i rischi di questo progetto. Continueremo a farlo fino a quando non arriveranno risposte vere e non promesse — conclude De Palma —. Il futuro della professione e la sicurezza delle cure non sono negoziabili».

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