La ruota panoramica dal 28 novembre torna alla Fortezza da Basso. L'area individuata dalla Giunta per il periodo fino ad aprile 2026, prorogabile per ulteriori tre mesi, è quella del giardino non interessata dal cantiere Rfi.
La ruota panoramica e le attività collaterali sono già state alla Fortezza da Basso, nell’area sul lato del giardino Oriana Fallaci rivolta verso viale Spartaco Lavagnini, negli inverni 2021-2022 e 2022-2023, poi in piazzale Vittorio Veneto alle Cascine nel 2023-2024 e nel 2024-2025.
C'è una polemica politica.
Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:“Lo scorso anno, con un question time, avevamo chiesto dove sarebbe stata collocata l’anno successivo la ruota panoramica, e dove altresì avrebbero trovato posto le giostre dello “storico” luna park. In entrambi i casi, infatti, l’amministrazione comunale aveva annunciato di cercare un nuovo spazio per entrambe queste attrattive, che, ricordiamo, si rivolgono ad un’utenza ben diversa: a turisti e visitatori è destinata la grande ruota panoramica, ai bambini e bambine della nostra città sono invece destinate le giostrine che da anni occupavano il piazzale del Re alle Cascine.
Avevamo, purtroppo, pronosticato che la ruota panoramica avrebbe avuto la priorità nell’operato dell’amministrazione: la ruota panoramica ha infatti trovato in questi giorni spazio alla Fortezza, dove peraltro sono stati da poco conclusi dei lavori di riqualificazione anche del selciato (con quindi il rischio di danni per il peso della struttura), mentre le giostre per bambini (che ancora non possono trasferirsi al Lotto Zero, luogo in prospettiva identificato dal poc) non hanno ancora montato né alle Cascine né altrove, con buona pace non solo dei lavoratori dei settori, ma anche delle famiglie della nostra città che non hanno altre alternative per luna park all’aperto dove portare i propri bambini/e.In altre parole, si pensa quindi ancora prima all’attrattiva turistica piuttosto che a chi a Firenze ci vive.
Abbiamo depositato nei giorni scorsi un’interrogazione in merito, anche per comprendere il rispetto del regolamento in materia, e siamo in attesa di una risposta che solo in parte oggi è stata anticipata dalla giunta rispondendo in aula al question time posto dal consigliere Chelli”.