Sabato 12 novembre 2022 sarà ricordato come un giorno storico per il Rugby maschile. La prima vittoria sull’Australia. Perché allo Stadio Franchi di Firenze, l'Italia si è imposta 28-27 nel secondo Test Match delle Autumn Nations Series. Onore alla più bella nazionale di sempre, quella del Commissario Tecnico Kieran Crowley.
Suspense sino all'ultimo secondo, con il calcio non realizzato dagli australiani all'81°, anche per cola di calci sbagliati dagli Azzurri, che ha permesso agli Wallabies di restare agganciati al match. Ma fallisce la trasformazione dopo la meta di Neville a tempo scaduto, che avrebbe infranto il sogno degli oltre 20.000 spettatori.
Firenze è teatro della vittoria nel confronto numero 21 tra le due squadre, il tredicesimo in Italia e il terzo a Firenze a distanza di quasi dieci anni esatti dall’ultimo confronto allo stadio Franchi con i Wallabies che superarono l’Italia 22-19. Un'altra conferma, dopo la gara vinta contro Samoa 49-17 allo Stadio Plebiscito di Padova sabato 5 novembre.
Approfondimenti
Funziona il triangolo allargato inedito formato da Capuozzo –artefice della meta decisiva nell'ultima frazione di gioco– Bruno e Ioane. Una conferma la coppia di centri formata da Brex e Morisi, come la mediana di Garbisi e Varney.
L'Australia è rimbalzata contro la terza linea di capitan Lamaro e Lorenzo Cannone in campo insieme al fratello Niccolò. In prima linea Fischetti, Ferrari e Lucchesi. I Wallabies, hanno subito la caparbietà degli azzurri conuna certa insofferenza, spesso sconfinata in indisciplina, sanzionata dal fischietto neozelandese Brandon Pickerill.
