"Riaprire subito cinema e teatri", la rivolta della Cultura

La raccolta di firme on line "Vissi d’Arte" avviata dall’associazione Italiae conta oltre 67.000 aderenti in poche ore. Sindaco e assessore di Volterra, candidata a capitale italiana della Cultura 2020: "Aspettiamo una riapertura in tempi brevi"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2020 15:18

Volterra, 26 ottobre 2020. Volterra, candidata a Capitale italiana della cultura 2022, risponde prontamente all’appello lanciato al Premier Conte dagli Assessori alla Cultura per la riapertura di teatri e cinema di tutta Italia, appoggiando e dando la propria adesione.

Un appello partito sulla scia della raccolta di firme on line Vissi d’Arte avviata dall’associazione Italiae (oltre 67.000 aderenti in poche ore) che vede, tra i promotori, anche Paolo Verri direttore della Candidatura della capitale etrusca.

Come ha rimarcato nettamente Dario Danti, Assessore alle Culture di VolterraChiudere teatri e cinema è un errore”. Pochi giorni fa sia il Cinema Centrale sia il Teatro Persio Flacco avevano ripreso le attività nel rigoroso rispetto delle normative di sicurezza. Oggi è imposto loro un nuovo stop, così come alle tante realtà culturali della città che costituiscono anche un punto di riferimento e di coesione sociale. Ricorda Danti “Il tema scelto per la nostra candidatura è più che mai attuale: Rigenerare umanità sarà fondamentale per il prossimo futuro”.

Come augura il Sindaco Giacomo SantiAspettiamo ora che le porte dei luoghi della cultura si aprano nuovamente (e ci auguriamo in tempi molto brevi)”.

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