Regionali toscane: Ceccardi non si autocandida e fa quattro nomi

Per l'europarlamentare della Lega Montemagni, Donzelli, Vivarelli Colonna e Stella avrebbero le caratteristiche giuste. Ma avverte: "Il candidato giusto per battere la sinistra in Toscana non è il più capace o il più simpatico o il più telegenico ma quello che mette d'accordo tutti"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 ottobre 2019 16:01
Regionali toscane: Ceccardi non si autocandida e fa quattro nomi

(DIRE) Firenze, 29 ott. - "Non mi autocandido. Non sono sicura di essere il candidato migliore, non ho certezze in tasca. Sono convinta che il candidato giusto per battere la sinistra in Toscana non sia quello più capace, o quello più simpatico o quello più telegenico. Il candidato migliore è quello che mette d'accordo tutti. E ci sono tante persone valide nel centrodestra, sia nella Lega che negli altri partiti". Lo afferma l'europarlamentare della Lega ed ex commissaria del Carroccio in Toscana, Susanna Ceccardi, intervenendo su Facebook in merito alla scelta del candidato del centrodestra per le prossime elezioni Regionali.

Ceccardi snocciola una serie di nomi che a suo avviso potrebbero rappresentare un'opzione valida per contendere al Partito democratico la guida di palazzo Strozzi Sacrati: "C'è Elisa Montemagni, la nostra capogruppo in Regione che ha fatto tante battaglie in questi anni contro il Pd e Rossi. C'è Giovanni Donzelli di Fdi- aggiunge- un ragazzo battagliero. C'e' il sindaco Vivarelli Colonna di Grosseto, un uomo del fare, onesto e diretto che a me piace moltissimo.

C'è Marco Stella, campione di preferenze in Forza Italia che conosce bene i temi della regione". Ci sono anche altri esponenti "non meno bravi". 

Del resto, rivendica, "nel centrodestra abbiamo solo l'imbarazzo della scelta, perché la classe dirigente c'è". 

Ceccardi rinfrancata dall'elezione al Parlamento europeo e anche dalla gioia della sua recente maternità si mette a disposizione della coalizione e invita a mettere da parte personalismi e divisioni: "Non faccio le barricate per candidarmi né per mettere veti sugli altri", promette. "Mi fido di Matteo Salvini e Daniele Belotti - prosegue- che hanno esperienza ed occhio lungo. Dopo la vittoria inebriante in Umbria, aspettiamo la vittoria di Lucia (Borgonzoni, ndr) in Emilia".

(Cap/ Dire)

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