Raddoppio ferrovia Pistoia-Montecatini, linea pronta dal 7 settembre

Il presidente Giani e l'assessore Baccelli: “Traguardo importantissimo”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 Luglio 2025 17:30
Raddoppio ferrovia Pistoia-Montecatini, linea pronta dal 7 settembre

E’ prevista per il 7 settembre prossimo l’attivazione dell’intera nuova tratta ferroviaria a doppio binario tra le stazioni di Pistoia e Montecatini Terme che si estende per 12 km.

Dal 7 al 14 settembre, come prevedono le norme, saranno effettuate le corse necessarie a garantire i massimi standard di prestazione della linea in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico e il 15 settembre, per la riapertura delle scuole, il servizio sarà attivo a tutti gli effetti.

Questa mattina l’ultimo sopralluogo del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’assessore a infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli, accompagnati da Fabrizio Rocca, responsabile Area Centro della Direzione investimenti di Rfi (Gruppo FS Italiane), alla galleria di Serravalle, cuore dell’opera.

Secondo il presidente Giani: "È un traguardo importante e atteso, per un'opera complessa che va a migliorare concretamente la mobilità per migliaia di toscani, in una zona così densamente popolata e ricca di attività produttive. È significativo vedere il passaggio dalla vecchia galleria di 166 anni fa alla nuova, più ampia sicura e moderna, che permette maggiore velocità ai treni riducendo rischi e ritardi. Grazie a RFI e a quanti hanno lavorato per rendere possibile questo traguardo. Andiamo avanti per il potenziamento complessivo della resto della linea Pistoia-Lucca-Viareggio/Pisa".

"E' probabilmente l'opera più importante realizzata in Toscana negli ultimi 10 anni - ha detto l'assessore Stefano Baccelli -. Concluso questo raddoppio, con il 15 settembre ci sarà la completa messa in esercizio commerciale di quest'opera. Un raddoppio che consentirà di avvicinare i tempi da Viareggio, Lucca, Pistoia verso Firenze, ma anche di implementare i trasporti con una decina di convogli in più da settembre e una ventina da dicembre. Davvero un'opera che adegua le tempistiche e rende il sistema del trasporto pubblico locale su ferro al passo con i tempi".

La galleria a doppio binario, che costituisce la variante di tracciato, aveva visto l’abbattimento dell’ultimo diaframma nel novembre del 2023 e risulta ormai completata.Ad oggi, sono in corso di ultimazione le lavorazioni sui piazzali di emergenza posti agli imbocchi della galleria, oltre alle attività di prove e verifiche tecniche sugli impianti di sicurezza per la gestione della circolazione ferroviaria sull’intera nuova tratta a doppio binario tra le stazioni di Pistoia e Montecatini Terme. Per quanto riguarda il costo aggiornato al 2024 è di oltre 337 milioni di euro di cui 35 milioni di euro da parte della Regione Toscana.

INQUADRAMENTO DELL’INTERVENTO

Il raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini Terme rientra nel più ampio intervento di potenziamento complessivo della linea ferroviaria Pistoia-Lucca-Viareggio/Pisa, in corso da parte di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).

La tratta oggetto di raddoppio, di estensione complessiva pari a circa 12 km, si sviluppa in sostanziale affiancamento dell’attuale binario “storico”, ad eccezione di un unico tratto, pari a circa 2 km (la cosiddetta “variante di Serravalle”), ove è stato necessario “abbandonare” il tracciato attuale al fine di migliorarne le caratteristiche (maggiore velocità e minore pendenza), uniformandolo allo standard dell’intera tratta, realizzando una nuova galleria a doppio binario denominata “Serravalle”.Nell’ambito degli interventi di raddoppio sono state eseguite modifiche significative anche alla configurazione impiantistica delle stazioni di Pistoia e Montecatini Terme, oltre alla trasformazione da stazione a “fermata” dell’impianto di Serravalle Pistoiese.

Sono state inoltre realizzate opere sostitutive e viabilità alternative connesse con la soppressione di tutti i passaggi a livello presenti sull’intera tratta Pistoia-Montecatini Terme.L’intervento, oltre ad assicurare una maggiore funzionalità della circolazione ferroviaria, consentirà di incrementare la capacità della stessa in coerenza con le previsioni di potenziamento dei servizi metropolitani del bacino di Firenze, previsti nell’accordo quadro Regione Toscana-RFI.

In evidenza