Un bel balzo all'indietro, non c'è che dire. Nella speciale annuale classifica del Sole 24 Ore, relativa alla qualità della vita, Firenze passa dal sesto al 36° posto. Le opposizioni hanno modo di sottolineare quello che a loro modo di vedere non funziona in questa città.
“Firenze - dichiarano i consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia Alessandro Draghi, Angela Sirello (capogruppo), Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo - piomba nella annuale classifica del Sole 24 Ore per la qualità della vita delle città italiane, da sesta a trentaseiesima, e la causa è l’aumento esponenziale della criminalità. I numeri parlano chiaro: la nostra città risulta addirittura 107esima per scippi e rapine in strada. Laddove la media è di 14 furti di questo tipo ogni 100 mila abitanti, a Firenze si verificano 81 furti per scippo e 104 rapine ogni 100 mila abitanti.Dire che l’avevamo detto non ci conforta affatto.
Purtroppo, quando un’amministrazione comunale è sorda ad ogni segnale di allarme e si nasconde sistematicamente dietro la mancanza di sufficienti agenti delle forze dell’ordine, il risultato non può che essere questo. Sono dati davvero drammatici, e le prime ad essere colpite sono le donne, bersaglio preferito dai malviventi.Come Fratelli d’Italia torniamo ad alzare la voce contro questa tendenza che sembra inarrestabile: la giunta Funaro affronti la realtà, e di concerto con il governatore Giani crei da subito un tavolo per la realizzazione di un Cpr, unico vero deterrente contro chi sta sul nostro territorio senza averne titolo e sistematicamente delinque.
Un più stretto coordinamento tra reparto antidegrado della Polizia Municipale, che va rafforzato in numeri e dotazioni, e Polizia e Carabinieri è anch’esso indispensabile.
Basta con le sceneggiate da improbabile nuovo sceriffo in città dell’assessore Giorgio. È il momento della responsabilità e dell’azione. I fiorentini non meritano questo grado di insicurezza”, concludono gli esponenti di Fratelli d’Italia.
“Inizialmente - incalza il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto - non credevo ai miei occhi stamani quando leggendo i giornali: vedevo da una parte il Sindaco Funaro divertirsi nel ruolo di “Elfo di Babbo Natale” calandosi da Palazzo Vecchio e contemporaneamente notare il declino di Firenze da Il Sole 24 Ore che, con la sua consueta ed annuale indagine, metteva in luce la qualità della vita nelle città italiane prendendo come riferimento una serie di parametri: dalla criminalità all’ambiente fino alla pratica dello sport. Ebbene, racconta il suddetto quotidiano che la nostra città va giù di ben 30 posizioni. Firenze perde terreno nella classifica della qualità della vita piazzandosi addirittura al 36esimo posto. Dopo essere stata per 3 anni di fila nella top 10, la città perde posizioni e terreno. Non c’è che dire Sindaco Funaro le faccio i miei “complimenti” per il suo insuccesso!”, conclude Mossuto.
“Dai risultati della quarta edizione dell’indice sintetico della Qualità della Vita promossa dal Sole24ore, emerge una visione di Firenze tra gioie e dolori”, così il Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Palazzo Vecchio Lorenzo Masi.
“Se da una parte siamo lieti di vedere la nostra città al vertice della classifica, sulla base di 12 indicatori che riguardano le donne in città - tra cui il tasso occupazionale, la percentuale di imprese femminili, la quota di amministratori comunali donne e il numero di giornate retribuite all’anno - dall’altro però non possiamo non riscontrare un crollo importante nella classifica generale, passando dal sesto posto dello scorso anno al 36esimo del 2024”.
“Invito la Sindaca Funaro ad una riflessione su questi risultati, perché da quello che emerge è la sicurezza il tasto dolente: Firenze è ultima per rapine in strada, seconda per furti in negozi, quarta per violenze sessuali e ottava per furti con destrezza. Dati assolutamente preoccupanti, noi come gruppo consiliare ci rendiamo disponibili anche in questo caso come supporto”.
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