Qualità del cibo nelle mense ospedaliere: interrogazione in Consiglio regionale

Il consigliere regionale Andrea Quartini (M5S): “Cambieremo questo sistema che ignora i problemi della gente”. Saccardi replica al consigliere Quartini: "Negli ospedali toscani cibo sano e controllato"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 ottobre 2018 22:36
Qualità del cibo nelle mense ospedaliere: interrogazione in Consiglio regionale

FIRENZE - Interrogazione in aula sull’alimentazione negli ospedali. In particolare l’interrogazione, che cita studi e pubblicazioni, ricorda le linee di indirizzo per gli enti gestori delle mense anche ospedaliere rilasciate nel 2018 dal Ministero della salute: si vuole prevenire lo spreco connesso alla somministrazione dei pasti, ma al contempo si prevedono procedure di prenotazione e somministrazione “individuali, semplificate e flessibili ”che tengano conto delle “specifiche necessità, fabbisogni e scelte nutrizionali”.

“La qualità media del cibo servito nelle Rsa e negli ospedali toscani fa schifo”. E lo dico tra virgolette perché è quel che mi viene riportato ogni giorno da cittadini toscani stufi di un servizio troppe volte carente”. Così il consigliere regionale del M5S, Andrea Quartini, interviene a margine della risposta all’interrogazione presentata in Consiglio proprio sul tema mense. “Non è tollerabile – prosegue Quartini – dover assistere alla difesa dell’indifendibile.

Anziché darsi da fare per migliorare i servizi offerti sul territorio la politica piddina si arrocca su posizioni ai limiti del grottesco. La supponenza che trasuda dagli interventi in aula dimostra ancora una volta l’enorme scollamento tra il Partito democratico e la realtà. La stessa realtà che vivono i toscani e che pare non essere affatto vissuta da chi è ormai abituato a occuparsi solo di poltrone e strapuntini. Quando nel 2020 il Movimento 5 stelle governerà la regione – conclude – cambieremo questo sistema fatto di una classe cosiddetta dirigente che non ha la ben che minima idea di quali siano i veri problemi dei cittadini”.

"Il cibo somministrato negli ospedali toscani è sano, controllato e sottoposto a continue verifiche". L'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi replica al consigliere regionale M5S Andrea Quartini, che, non contento della risposta alla sua interrogazione sull'alimentazione negli ospedali toscani, avuta ieri in aula dall'assessore, torna sull'argomento, dicendo che "la qualità media del cibo servito nelle Rsa e negli ospedali toscani fa schifo". "Evidentemente i 5 Stelle si attaccano al cibo perché la qualità delle cure è in cima a tutte le graduatorie nazionali - commenta Stefania Saccardi - Ma anche la qualità del cibo è molto buona.

Le nostre aziende sanitarie e ospedaliere seguono le linee di indirizzo nazionali e regionali, che forniscono indicazioni sui fabbisogni nutrizionali sui vari tipi di pazienti, sulle modalità da seguire nella formulazione dei piani nutrizionali e delle diete speciali, su tutti gli aspetti relativi alla somministrazione dei pasti. Ogni azienda ha piani formativi rivolti a tutto il personale sull'importanza della ristorazione ospedaliera quale parte integrante del processo medico-assistenziale". "Forse - sorride l'assessore -, così come i 5 Stelle pensano che il tunnel del Brennero sia già funzionante e utilizzato dal trasporto su gomma, magari pensano anche che in ospedale si debba dare cinghiale e vino rosso".

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