Pochi vigili del fuoco in Toscana

Mozione unanime in Consiglio regionale: piano di assunzioni adeguato a tutelare il servizio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2024 18:32
Pochi vigili del fuoco in Toscana

Firenze –Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione del Partito democratico, in merito alle prospettive della presenza e dell’operatività del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in Toscana, a partire dalle carenze di organico emerse nel territorio livornese, primo firmatario il consigliere dell’Ufficio di presidenza Francesco Gazzetti, che ha manifestato l’intenzione del gruppo di accogliere gli emendamenti proposti da Fratelli d’Italia.

“Emendamenti rafforzativi – ha spiegato il capogruppo FdI, Francesco Torselli – per un atto che ha il merito di far arrivare in Aula il tema del corpo dei vigili del fuoco, di cui troppo poco si discute in confronto al grande lavoro che svolgono”. Emendamento “rafforzativo”, ha spiegato Torselli, “perché inseriamo il riferimento all’ordine del giorno recentemente approvato alla Camera dei deputati, con il quale si chiede l’impegno del Governo di riservare una quota del 30 per cento sulle assunzioni 2024-25 dalle graduatorie speciali del personale volontario al Corpo dei vigili del fuoco.

Speriamo in una risposta celere da parte del Governo”.

L’atto d’indirizzo impegna la Giunta regionale “ad attivarsi preso il Governo e il ministero dell’interno affinché si intervenga celermente per assicurare un piano di assunzioni adeguato a tutelare il servizio svolto dal Corpo dei Vigili del Fuoco e al fine di garantire la piena operatività, la massima appropriatezza e la manutenzione delle relative strutture, a partite da quanto recentemente riscontrato per la caserma centrale di Livorno (costruita nel 1985), oltreché in precedenza per altre situazioni analoghe verificatesi sul territorio regionale”.

Il 14 febbraio le organizzazioni sindacali dei vigili del fuoco di Livorno, si ricorda nella mozione, hanno tenuto una conferenza stampa “per segnalare la situazione di difficoltà nella quale veniva a trovarsi il Comando provinciale di Livorno, a causa di una grave carenza di personale”, con una dotazione di 209 unità in pianta organica, ma al momento soltanto 160 effettivi a disposizione.

Anche Silvia Noferi ha annunciato il sostegno del Movimento 5 stelle: “Ci siamo sempre occupati da quasi dieci anni ormai dei problemi dei vigili del Fuoco. Speriamo che ora si arrivi, con l’impegno del Governo, ad atti più concreti”.

Anche Andrea Ulmi (Gruppo misto – Merito e Lealtà) ha spiegato che “sono favorevole perché pur partendo dal caso di Livorno, fa un chiaro riferimento a tutta la Toscana. Anche il mio territorio sente la necessità di una implementazione di questo corpo così ben voluto ed efficace, a partire da un’esigenza di nicchia: nella zona dell’Argentario-Talamone abbiamo difficoltà oggettive e necessità di sommozzatori”.

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