Pioggia e temporali: allerta arancione estesa a tutta la Toscana

Violenta grandinata stamani in Versilia. Annullati a Bagno a Ripoli il Palio e la Giostra della Stella

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 settembre 2024 14:53
Grandine stamani in Versilia

Sono caduti dal cielo blocchi di ghiaccio stamani in Versilia. Fulmini  come segnale d’avvio del bombardamento di grandine di dimensioni enormi.  Al momento non si segnalano danni gravi: qualche tenda di gazebo, o coperture in plastica e la carrozzeria di qualche vettura in sosta allo scoperto. "Mai vista una cosa simile, delle palline da tennis che cadevano dal cielo" scrivono sui social network i residenti.

Si estende l’allerta meteo arancione per temporali e rischio idrogeologico. La sala operativa della Protezione civile toscana ha aggiornato le previsioni del sabato e anche Romagna Toscana, Val di Chiana, Valtiberina e Arno Casentino, ovvero le zone più orientali della regione in primo momento escluse, saranno coinvolte dalle 20 della domenica.

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L’intera Toscana è dunque in allerta arancione, fino a lunedì mattina, 9 settembre. Allerta gialla per rischio idraulico per i corsi d’acqua Cecina e Cornia in provincia di Livorno e Grosseto.

Temporali forti con colpi di vento e grandine si sono abbattuti stamani sulla Versilia, con qualche allagamento. La fase più intensa è attesa comunque nel pomeriggio e in serata, con l’ingresso del fronte principale. Precipitazioni a prevalente carattere temporalesco si estenderanno dalla costa centro-settentrionale al resto della Toscana, con attenuazione dei fenomeni nelle notte e residui rovesci o temporali lunedì mattina, più probabili sulle zone orientali. Ai temporali si potrebbero accompagnare forti raffiche di vento e grandinate. Mari mossi previsti nella serata di domenica, in particolare a nord dell’isola d’Elba, e molto mossi lunedì, specialmente a nord dell’isola di Capraia.

Fotografie di Andrea Taddei

Confermata l'allerta arancione, oggi a Firenze, per la pioggia, il pericolo di temporali forti e il conseguente rischio idrogeologico/idraulico (con possibili esondazioni, allagamenti e smottamenti) nel cosiddetto 'reticolo minore' che comprende i corsi d'acqua secondari (in particolare Ema, Mugnone e Terzolle). Lo segnala il Centro funzionale regionale nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità per la zona che riguarda sia il Comune di Firenze che quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

La sala operativa della protezione civile del Comune di Firenze è attiva sull'arco completo delle ventiquattro ore e l'attività di monitoraggio continuerà fino a quando le condizioni meteorologiche lo renderanno necessario.

A Firenze è stata emessa un’ordinanza sindacale che prevede la chiusura di parchi, giardini e aree verdi ad accesso regolamentato e vieta qualunque attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici ed aree verdi della città. Il divieto a frequentare le aree verdi liberamente accessibili è stato deciso dopo l'ultimo bollettino del centro funzionale della Regione Toscana che prevede rischio idrogeologico e idraulico per temporali forti, con fenomeni che potranno risultare anche localmente persistenti e potrebbero essere accompagnati da forti raffiche di vento e grandinate.

Il divieto quindi partirà oggi, domenica 8 settembre, alle 17, e terminerà alle 6 di domani mattina, lunedì 9 settembre. Con questa ordinanza, che contiene raccomandazioni ai cittadini a non entrare in questi orari in parchi e giardini della città, viene anche disposto l’obbligo per i gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all’interno di giardini/parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili, di garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza.

L’ordinanza vieta qualunque attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici ed aree verdi della Città di Firenze e sospende la fermata “Cascine” della linea tramviaria T1.

Il Comune di Bagno a Ripoli con un'ordinanza sindacale firmata dal sindaco Francesco Pignotti dispone la chiusura dei parchi e dei giardini pubblici. Il provvedimento sarà in vigore per tutta la durata dell'allerta arancione per rischio idrogeologico, idraulico e temporali forti diramata dalla Regione Toscana prevista dalle ore 17 di oggi fino alle ore 6 di domani, lunedì 9 settembre. Già disposto anche l'annullamento del Palio delle Contrade – Giostra della Stella che si sarebbe dovuto disputare oggi, rinviato al 14 settembre.

"Dall'incontro di stamani con la Città metropolitana di Firenze e la Prefettura è emerso un quadro d'allerta rilevante a partire dalla serata di oggi – spiega l'amministrazione -. Per questo, oltre ad annullare il Palio, ci pare opportuno chiudere parchi e giardini per tutelare l'incolumità dei cittadini. Accanto all'ordinanza, lanciamo un appello alla prudenza a tutta la popolazione”.

A Lastra a Signa il sindaco Emanuele Caporaso ha ordinato, in via precauzionale, il divieto di accesso ai giardini e parchi del territorio per tutta la durata dell'emergenza.Dalla giornata di ieri tecnici e operai del Comune stanno monitorando il territorio e controllando le caditoie e i punti più sensibili della rete stradale.Questa mattina è stata inoltre disposta anche l'apertura del Centro operativo comunale per coordinare le eventuali azioni di emergenza e assistenza alla popolazione in caso di disagi.

"Questa città sa stare unita anche nei momenti più difficili e di questo vi ringrazio. Grazie per aver capito". Così la sindaca Ilaria Bugetti, visibilmente commossa, di fronte alla bella risposta data stamani, a Prato, dai cittadini che nonostante l'anticipo dell'Ostensione dettato dall'allerta meteo arancione prevista dalle 17 di oggi, non hanno rinunciato a prendere parte alla festa della città. La cattedrale, dove si è celebrato il solenne Pontificale, era talmente gremita di persone che si sono dovuti limitare gli accessi. In moltissimi, dunque, sono rimasti in piazza a seguire la Messa e ad attendere l'Ostensione del Sacro Cingolo dal Pulpito. Testimoni della reliquia mariana sono state quest'anno il prefetto Michela Savina La Iacona e la sindaca di Mussolente, comune legato a Prato da un patto di amicizia, Ellena Bontorin.

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