​“Patata ornamental”: la canzone dell’estate con dedica alla patata

L’idea è di cinque ragazzi della scuola di musical "Arte in scena" al teatro Politeama di Prato. Raggiunte in poche ore più di 1.000 visualizzazioni su youtube

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
06 agosto 2020 12:16
Massimiliano Serino - J.Broccoly (broccolo), Massimiliano Marchetti - Sugar Beat, (barbabietola da zucchero), Noemi Coraggio - Yam Yam (patata), Elisa Vitiello - Pump Queen (zucca), Agnese Gori - Bluebergine (melanzana)

L’idea è originale, semplice ma innovativa. La firma è di un gruppo, i “Baborau”, che ha scelto come nome un termine, intraducibile, ma che richiama al senso di verdure. Loro, i 5 della nostra storia, tutti giovani e toscani, sono Massimiliano Serino, Massimiliano Marchetti, Noemi Coraggio, Elisa Vitiello e Agnese Gori e, sulla scena, interpretano il broccolo, la barbabietola da zucchero, la patata, la zucca e la melanzana. Regia di Francesco Taddei con assistenza di Davide Arena.

Partendo dalla tradizione che ha portato in Europa la patata ad essere considerata, almeno inizialmente, qualcosa ad esclusivo uso ornamentale, i nostri protagonisti hanno deciso di raccontare, in musica e immagini, la storia di questo tubero diventato essenziale, negli anni, nell’alimentazione umana e non solo.

“Io sotto terra non ci resto tu neanche mi guardi, io intanto cresco”. Il testo parla della patata che quasi reclama il suo ruolo di protagonista sulle nostre tavole. Non qualcosa solo da osservare ma anche da gustare.

Su note orecchiabili ed inneggianti all’estate, gli interpreti del video, girato tra Firenze e Quarrata, si misurano anche con i passi di un ballo che promette di coinvolgere tutti. L’ambizione è quella di essere un “tormentone”. Intanto si può canticchiare, perché no, anche sotto l’ombrellone.

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