Pasqua Vintage a Marina di Grosseto

E il Mercatino delle Cose del Passato a Greve in Chianti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2022 19:47
Pasqua Vintage a Marina di Grosseto

Prende il via con il week-end pasquale l’articolato calendario di mercatini tipici organizzato dalla Pro Loco di Marina di Grosseto e Principina a mare. Si parte con "Pasqua Vintage”, mercatino di antiquariato di pregio (dal piccolo suppellettile al mobile antico), oggettistica, bigiotteria, abbigliamento d’antan e "hand made". L’evento si terrà nei giorni di sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 dalle 8 della mattina fino alla mezzanotte e si snoderà nel centro di Marina di Grosseto, con partenza proprio davanti al monumento del Cavallino, vandalizzato e restaurato a tempo di record nei giorni scorsi.

Il percorso delle bancarelle arriverà fin davanti alla Chiesa di San Rocco e prenderà tutta la centrale via XXIV Maggio in direzione del porto.Sarà quindi un’invitante occasione per una gita fuori porta con vista mare, curiosando in un mercatino con oltre trenta bancarelle dedicate al mondo del collezionismo, del vintage e alla cultura del riuso.

Dopo Pasqua Vintage il secondo mercatino tematico proposto dalla Pro Loco di Marina di Grosseto e Principina a mare si terrà sempre a Marina di Grosseto a giugno e luglio nel primo e nel terzo fine settimana del mese: sarà “MareMaremma”, una vetrina di tipici prodotti alimentari maremmani (vino DOC, olio IGP, formaggio toscano, miele…), artigianato locale e curiosità dal mondo.Info sul programma degli eventi: tel. 335 584 9911 - info@sfcomunicazione.com

La Pasqua attraversa colline e torrenti per diffondere il messaggio di pace, spiritualità e amore per il passato. Torna, in occasione del Lunedì dell’Angelo, il Mercatino delle Cose del Passato a Greve in Chianti. Mobili antichi, ricami, porcellane, oggetti di antiquariato. Greve, capitale della tradizione, lascia spazio alle memorie e ai ricordi del passato. Il mercatino di Pasquetta è la proposta che il Comune propone da quasi mezzo secolo, uno degli appuntamenti storici del territorio che lunedì 18 aprile animerà piazza Matteotti di colori, profumi, oggetti di famiglia, arredi e complementi di una volta.

Approfondimenti

Giunto alla quarantanovesima edizione, il mercatino delle cose del passato terrà banco per l’intera giornata dalle ore 10 alle ore 19. La tradizione si diffonde un po’ ovunque per valorizzare piazze e spazi pubblici. Manufatti artigianali e capolavori dell’ingegno riempiranno piazza Vassallo, mentre i banchi alimentari e gastronomici stuzzicheranno i palati in via I Maggio. In piazza Matteotti si terrà l’esposizione di mobili antichi, oggetti di antiquariato, soprammobili, ceramiche, maioliche e porcellane, vasellame, strumentazioni agricole di una volta, trine, coperte e ricami delle nonne, libri, stampe, cartoline, articoli per collezionisti. Informazioni e contatti: Ufficio Sviluppo Economico del Comune tel. 055.8545227.

Altra occasione da non perdere è la Pasquetta di Greve in Chianti nel segno dell’arte. La collettiva “L’umano” che mette insieme i capolavori di Maria Giovanna Bencistà, Beppe Di Lupo e Anna Letizia Auzzi negli spazi del Museo San Francesco di Greve in Chianti. Volti, ritratti e forme umane che dialogano con il paesaggio, nell'interpretazione di un gruppo di artisti chiantigiani doc o legati alla terra del vino e dell'olio. La mostra, che rimarrà aperta fino al 18 aprile, accende i riflettori sull’arte contemporanea e propone l’esposizione di opere realizzate con l’adozione di tecniche diverse.

“La bella piazza di Greve in Chianti torna ad ospitare il classico appuntamento di Pasquetta, apprezzato ogni anno da numerosi cittadini e visitatori – dichiara l’assessore alla Cultura e al Turismo Giulio Saturnini - dopo l’eccezione dello scorso anno, legata all’emergenza sanitaria, l’augurio è quello di riprenderci spazi, normalità, qualità del vivere, di tornare a condividere uno degli eventi che ha segnato la storia del nostro territorio, aperto per vocazione all’accoglienza e alla promozione territoriale”. “Il Mercatino delle cose del passato – precisa - mette in piazza un patrimonio unico, caratterizzato da saperi e sapori locali, eccellenze artigianali e tradizioni, un’identità ed una memoria storica che ci piace custodire e valorizzare nel tempo”.

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