Risultati al di là delle aspettative quelli raggiunti dall’asta dedicata ai Dipinti Antichi, organizzata da Pandolfini lo scorso 14 maggio a Firenze. Il successo dell’appuntamento, tra i più importanti dell’anno per la Casa d’Aste, ha confermato il grande interesse dimostrato sia dai collezionisti di tutto il mondo sia dall’affluenza di compratori durante l’esposizione che ha preceduto la vendita.
Proposta a collezionisti e appassionati, un’accurata selezione di opere dal XV al XVIII secolo, dove il Seicento ha registrato ampio interesse e i migliori risultati di vendita.
Ed è proprio tra i dipinti di questo secolo il top lot della giornata: la Cleopatra di Artemisia Gentileschi ha rubato la scena, innescando una vera e propria battaglia a colpi di rilanci fino a raggiungere la cifra di € 595.600.
Record mondiale, invece, per l’opera del Maestro degli Armenti o Pseudo Salini, Giocatori di carte in un interno, passato di mano per € 75.600, che si affianca al San Giovanni Battista del fiorentino Filippo Tarchiani, venduto per € 57.960 ad un collezionista privato dopo una gara accesa fra telefoni e sala.
Molto bene anche per Giuseppe e la moglie di Putifarre del napoletano Andrea Vaccaro venduto per € 56.700 e per L’Addolorata di Guercino aggiudicata per € 44.100 e per la quale, prima dell’asta, è stato comunicato dalla Soprintendenza di Firenze l’avvio di procedimento di dichiarazione di interesse particolarmente importante. Sono diversi altri i dipinti che hanno ricevuto particolari attenzioni da parte di collezionisti e che hanno testimoniato il crescente interesse per la pittura barocca e, più in generale, seicentesca, come quelli di Luca Ferrari detto Luca da Reggio, del Maestro di Fontanarosa e di Daniele Crespi.
Non sono mancati ottimi risultati anche per la pittura del XV e del XVI secolo, in particolare la Madonna dell’Umiltà di Jacobello del Fiore aggiudicata, dopo un’intensa gara, a € 56.700, le due tavole di Paolo da San Leocadio vendute per € 35.280 e il trittico fiammingo ad ante mobili che ha realizzato € 32.760.
Un risultato davvero rilevante per una delle aste più importanti dell’anno, che conferma l’impegno della Casa d’Aste e dei suoi dipartimenti nel proporre i pezzi migliori ai suoi collezionisti.