In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda ETS per il quarto anno consecutivo organizza a livello nazionale - dal 26 settembre al 2 ottobre - l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose.
Numerosi i percorsi diagnostici offerti dal presidio ospedaliero fiorentino Santa Maria Annunziata. Nei giorni 26, 27 e 30 settembre e 1 e 2 ottobre, dalle ore 12.00 alle ore 14.30, verrà proposto, senza prenotazione, un servizio di educazione alla prevenzione cardiovascolare e nel contempo, controllo della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, con invio a consulenza cardiologica in caso di eventuali valori alterati o sospetti per patologia.
Sempre il 1° ottobre, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso l'ambulatorio della medicina vascolare, verrà offerto a pazienti selezionati in collaborazione con i Medici di Medicina Generale e affetti da patologie ad alto/molto alto rischio cardiovascolare, un percorso di diagnostica strumentale di stratificazione del rischio cardiovascolare stesso. Ai pazienti verranno rilevati alcuni indicatori di rischio, tra cui la pressione arteriosa, l'ABI (indice caviglia-braccio), e a seguito di una valutazione della storia clinica, eseguita ecografia dei principali distretti artero/venosi.
Approfondimenti
In questo ambito l’Azienda USL Toscana nord ovest organizza la webconference “Un cuore singolare: la prevenzione e cura al femminile”, che si terrà on line il 27 settembre 2024, dalle ore 14.45 alle 18.45. L'evento, aperto a tutti, coinvolgerà tutti gli ospedali appartenenti alla Asl e sarà trasmesso tramite Google Meet, accessibile sia ai professionisti sanitari che ai cittadini.
Il titolo mette in risalto come la parola “singolare”, accostata a “cuore femminile” evidenziando la rilevanza della medicina di genere nella promozione di una medicina di precisione. Oggi le cure e i trattamenti farmacologici sono sempre più orientati verso una personalizzazione basata sulle caratteristiche specifiche di ciascun paziente. Allo stesso modo, anche le strategie di prevenzione devono tener conto delle differenze biologiche e fisiologiche tra uomini e donne.
Durante la webconference, esperti del settore approfondiranno le particolarità della salute cardiovascolare femminile e il legame tra medicina di genere e medicina personalizzata. I lavori saranno introdotti dal direttore sanitario dell’Asl Giacomo Corsini. Gli ospedali della rete hanno ottenuto il prestigioso Bollino rosa dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Fondazione ONDA), a dimostrazione della forte attenzione dedicata dagli operatori sanitari alla medicina di genere.
La medicina di genere studia le differenze biologiche e socio-culturali tra uomini e donne nell'insorgenza, nella diagnosi, nel trattamento e nella prevenzione delle malattie. Queste differenze possono influenzare non solo il modo in cui si manifestano le malattie, ma anche la risposta ai trattamenti farmacologici e l'efficacia delle cure. Promuovere la medicina di genere significa migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria, offrendo cure più adeguate e personalizzate in base al genere di ciascun individuo.