Olio a picco, frantoi in ginocchio: chiesto lo stato di emergenza

Confagricoltura: "Il raccolto è andato molto peggio delle previsioni". I produttori chiedono anche che venga confermata la cifra di 5 milioni di euro a sostegno delle aziende olivicole

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2019 15:02
Olio a picco, frantoi in ginocchio: chiesto lo stato di emergenza

Firenze, 6 dicembre 2019 - Produzione a picco, aziende agricole e frantoi in ginocchio: i dati raccolti da Confagricoltura al termine della raccolta delle olive si sono rivelati ben peggiori delle già nefaste previsioni. "Basta un numero per descrivere la situazione drammatica - dice Orlando Pazzagli, presidente della sezione olivicoltura di Confagricoltura Toscana -. Lo scorso anno abbiamo raccolto dai nostri associati 1.200 quintali d'olio, quest'anno poco più di 500".

I produttori adesso sperano che si concretizzino presto le misure richieste al ministro dell'Agricoltura Teresa Bellanova nell'incontro dello scorso 4 dicembre: dichiarare lo stato di crisi del settore olivicolo e intervenire con misure a sostegno della liquidità di aziende produttrici e frantoi.

I produttori di olio chiedono anche che venga confermata la cifra di 5 milioni di euro a sostegno delle aziende olivicole con il decreto ministeriale previsto nel pacchetto emergenze, ancora da pubblicare.

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