Oggi la giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid

Al momento in Toscana risultano 7.415 positivi, ma solo in 143 sono ricoverati in ospedale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 marzo 2023 17:51
Il saluto della Polizia stradale alle vittime di Covid

Ricorre oggi la giornata nazionale in ricordo di tutte le vittime della pandemia da Covid19. La data scelta è quella del 18 marzo, giorno in cui, nel 2020, l’intero Paese fu scosso dalle immagini in cui centinaia di bare, depositate presso il cimitero monumentale di Bergamo, furono trasportate da una colonna di mezzi pesanti dell'Esercito Italiano. Centinaia di feretri che si allontanavano dagli affetti dei proprio familiari senza la possibilità di ricevere l’ultimo saluto. Quelle scene, ancora oggi, sono il simbolo della sofferenza vissuta durante la prima ondata del coronavirus.

Anche a Palazzo Vecchio oggi sono state ricordate le vittime dell'epidemia di coronavirus nella Giornata nazionale loro dedicata. L’omaggio alle vittime è stato dato dall’assessore Maria Federica Giuliani, con il Gonfalone e le Chiarine davanti alla lapide apposta all’interno del cortile a futura memoria.

Sono 157 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 45 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 112 con test rapido.

Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.593.084. I nuovi casi sono lo 0,01% in più rispetto al totale aggiornato al giorno precedente. I guariti crescono dello 0,01% (cento persone) e raggiungono quota 1.574.052 (98,8% dei casi totali).

I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.

Al momento in Toscana risultano pertanto 7.415 positivi, +0,7% rispetto a ieri. Di questi 143 (7 in meno rispetto al giorno prima) sono ricoverati in ospedale e tra loro 8 (uno in più) si trovano in terapia intensiva.

La lista dei decessi si aggiorna con due nuove morti: due donne, con un'età media di 90 anni.

Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 290 tamponi molecolari e 1.750 tamponi antigenici rapidi: di questi il 7,7% è risultato positivo. Sono invece 328 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 47,9% di questi è risultato positivo.

L'andamento per provincia

Con gli ultimi casi salgono a 426.379 i positivi dall'inizio dell'emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (52 in più rispetto a ieri), 103.761 in provincia di Prato (9 in più), 123.538 a Pistoia (7 in più), 83.495 a Massa Carrara (6 in più), 173.654 a Lucca (16 in più), 186.570 a Pisa (12 in più), 147.053 a Livorno (6 in più), 143.893 ad Arezzo (27 in più), 114.093 a Siena (12 in più) e 89.339 a Grosseto (7 in più). A questi vanno aggiunti 569 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni.

La Toscana si trova all’undicesimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi registrati dall'inizio della pandemia (tra residenti e non residenti): circa 43.489 ogni 100.000 abitanti. La media italiana è 43.454, dato aggiornato a due giorni fa. Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto è Lucca (45.404 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Livorno (44.934) e Pisa (44.737). La più bassa concentrazione si riscontra a Prato (con un tasso di 40.198).

Le persone in isolamento a casa sono 7.272: la presenza di sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o l’assenza di sintomi non rendevano infatti necessario il ricovero. Si tratta di 62 casi in più rispetto a ieri (con una crescita dello 0,9 per cento).

I 1.574.052 guariti registrati a oggi lo sono a tutti gli effetti, da un punto di vista virale, certificati con tampone negativo.

I decessi

Alla lista delle morti si aggiungono due donne, con un'età media di 90 anni. Una era residente in provincia di Firenze e l’altra in provincia di Prato.

I deceduti dall’inizio della pandemia salgono dunque a 11.617: 3.684 nella Città metropolitana di Firenze, 947 in provincia di Prato, 1.038 a Pistoia, 717 a Massa Carrara, 1.068 a Lucca, 1.291 a Pisa, 872 a Livorno, 750 ad Arezzo, 653 a Siena, 426 a Grosseto. Vanno aggiunte 171 persone decedute sul suolo toscano ma che erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità per Covid-19 (numero di deceduti rapportato alla popolazione) è al momento 317,1 ogni 100 mila residenti, contro il 319,8 della media italiana (dato aggiornato a due giorni fa). La Toscana è ottava tra le regioni. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (380,4 ogni 100 mila abitanti), seguita da Firenze (373,2) e Prato (366,9), mentre il più basso è a Grosseto (196,3).

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