È stato inaugurato nella corte interna della sede di CNA Formazione e Sicurezza in piazza Ciardi a Prato, il nuovo murales realizzato da 21 studenti e studentesse dell’attuale 4E del Liceo Artistico “Brunelleschi” di Montemurlo. L’opera - una pittura su muro, lunga circa 10 metri- intreccia artigianato, lavoro manuale e identità pratese attraverso un racconto visivo estremamente creativo.
Nel dipinto compaiono figure simboliche che richiamano il lavoro artigiano - come il falegname, il maestro vetraio, l’elettricista, la parrucchiera -, insieme al filo e alla tessitura a navetta, uno dei mestieri più rappresentativi della storia produttiva pratese. A dialogare con queste immagini anche un forte riferimento artistico e urbano: la celebre “Forma squadrata con taglio” di Henry Moore, la scultura contemporanea che caratterizza piazza San Marco e che gli studenti hanno scelto come icona del legame tra arte e territorio. Immancabile la scritta “CNA”, che campeggia al centro della composizione, reinterpretata per l’occasione (la lettera “A” coincide proprio con la scultura di Moore): non un semplice logo ma il baricentro dell’opera pittorica, a testimonianza del ruolo dell’associazione nel sostenere il lavoro manuale e la cultura del fare.
Sullo sfondo, infine, una pellicola cinematografica, che segue lo scorrere del tempo e l’evoluzione dei mestieri, in una sorta di racconto moderno della manualità artigiana.
Il murales è stato realizzato in vari step: tra maggio e giugno scorsi, i ragazzi del Brunelleschi hanno studiato il concept e realizzato graficamente i bozzetti; nel mese di giugno si è poi passati alla stesura sul grande muro esterno, conclusa a ottobre. Gli studenti hanno operato in piccoli gruppi, nel percorso di alternanza scuola-lavoro, traducendo con grande impegno e soddisfazione le ispirazioni iniziali in decorazioni pittoriche ricche di significato. Il risultato è un’opera che trasforma di fatto la corte interna della sede di CNA Formazione e Sicurezza: non solo un intervento di riqualificazione estetica, ma anche un ponte culturale tra il mondo della scuola e quello dell’artigianato, tra la formazione e la creatività, tra il passato di Prato e la visione dei suoi giovani talenti.
Fondamentale, l’apporto della professoressa Daniela Simoncini, che ha coordinato e supervisionato l’iniziativa, insieme alla docente Susanna Corsiper la parte tecnico-burocratica. Gli allievi hanno poi potuto contare sull’esperienza e sui consigli pratici della restauratrice e decoratrice Letizia Pistolesi, che ha seguito passo a passo la creazione del murales.
“Questo murales non è solo un’opera artistica, è una visione condivisa. CNA è, e vuole continuare a essere, la casa dell’artigianato, un luogo dove la manualità, la cultura del lavoro e l’innovazione convivono. Per questo abbiamo voluto coinvolgere gli studenti del Liceo Brunelleschi: oggi più che mai è fondamentale aprire le porte al talento dei giovani, alle loro idee e alla loro sensibilità artistica – ha sottolineato il presidente di Cna Toscana Centro, Emiliano Melani-. I ragazzi e le ragazze che hanno realizzato quest’opera hanno portato non solo colore, ma storie, interpretazioni e futuro. Questo murales rimarrà qui a ricordarci che la bellezza può nascere anche dai percorsi formativi, quando scuola e imprese collaborano con fiducia e visione”.
“Con questo murales abbiamo voluto valorizzare la nostra storia e costruire un ponte con il futuro, confermando la contemporaneità del nostro ruolo - ha spiegato il presidente di CNA Formazione e Sicurezza, Anselmo Potenza-. Abbiamo scelto di investire tempo ed energie in questo progetto per rendere più accoglienti e belli i luoghi in cui ogni giorno si formano tanti giovani. E proprio agli allievi del Brunelleschi abbiamo rivolto il nostro appello, con la volontà di far conoscere loro il mondo dell’artigianato e delle piccole imprese e favorire, allo stesso tempo, il dialogo con nuovi talenti.
Quest’opera racconta l’identità del nostro distretto, una realtà ricca, complessa, unita da tre valori fondamentali: la nostra forte cultura manifatturiera, che fa di Prato uno dei principali distretti tessili europei; la coesione sociale, che ha permesso a persone provenienti da tanti luoghi diversi di crescere insieme; e la costante capacità di innovare, che oggi più che mai deve guidare la nostra competitività”.
“La nostra scuola accoglie sempre con grande disponibilità le proposte che arrivano dal territorio – ha affermato la dirigente scolastica del Liceo Brunelleschi, Mariagrazia Ciambellotti-. La collaborazione con realtà esterne è, per noi, un valore aggiunto: permette di unire l’esperienza pratica a un contesto di committenza reale, offrendo agli studenti l’opportunità di confrontarsi con richieste autentiche. Progetti come questo rappresentano un vero lavoro di ricerca e di interpretazione: i ragazzi sono chiamati a creare un’immagine capace di trasmettere un messaggio chiaro e significativo, proprio come avviene nel mondo professionale. Si tratta di un’occasione particolarmente preziosa, perché li introduce in modo concreto alla realtà del lavoro”.
L’opera rimarrà esposta in modo permanente nella corte interna della sede CNA Formazione e Sicurezza, diventando un segno distintivo per tutti coloro che ogni giorno attraversano gli spazi dedicati alla formazione, al lavoro e alla sicurezza. Al taglio del nastro hanno partecipato i vertici di CNA Toscana Centro e di CNA Formazione e Sicurezza, oltre al direttore ECIPA CNA nazionale Giuseppe Vivace. Presenti anche gli assessori Antonella Baiano e Alberto Fanti del Comune di Montemurlo.