Mozione per la candidatura della Toscana alle Olimpiadi 2040

Il Consiglio regionale approva l’atto d’indirizzo presentato da Italia Viva

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 settembre 2024 11:47
Mozione per la candidatura della Toscana alle Olimpiadi 2040

Firenze –Approvata ieri a maggioranza dall’Aula regionale la mozione per sostendere la candidatura della Toscana al turno europeo 2040 dei Giochi Olimpici e Paralimpici presentata dal gruppo di Italia Viva (primo firmatario Stefano Scaramelli). L’atto ha ottenuto trentuno voti favorevoli (Pd, Lega, Fratelli d’Italia, Italia Viva, Forza Italia, Gruppo Misto-Merito e Lealtà) e un voto contrario del Movimento 5 stelle.

La mozione, come illustrato dallo stesso Scaramelli in Aula, impegna la Giunta Regionale “a mettere in atto tutte le azioni possibili per sostenere la candidatura di Firenze e di tutte le provincie toscane al turno europeo 2040 delle Olimpiadi e Paralimpiadi, con un programma in grado di valorizzare la Toscana diffusa, di promuovere le nostre eccellenze e di coinvolgere gli attori e i territori della nostra regione”.

Giovanni Galli (Lega) ha affermato che “l’argomento mi trova d’accordo, ma sarebbe necessaria un’opera di ammodernamento degli impianti regionali che vivono una situazione molto critica, basti pensare che nelle città capoluogo di provincia non c’è uno stadio a norma”. “Vedo molto difficoltoso disputare le gare in questa situazione – ha detto – e il territorio toscano non può aspettare altri 16 anni per avere strutture all’avanguardia. Dovremmo invece anticipare questo obiettivo in preparazione di un’eventuale candidatura ad ospitare le Olimpiadi”.

Maurizio Sguanci (Italia Viva) ha parlato della candidatura come “l’occasione buona per mettere la nostra terra in condizione di rigenerarsi”. “Dobbiamo cominciare da oggi a lavorare perché la Toscana abbia le caratteristiche per poter ospitare le Olimpiadi”, ha affermato.

Andrea Vannucci (Pd), annunciando il voto a favore, ha parlato di un “sogno per tutto il territorio”. “E’ nostro compito perseguirlo con circospezione e con i piedi piantati in terra – ha detto - . Io sono convinto che i grandi eventi sportivi debbano essere fatti e che, se gestiti bene, siano un’occasione straordinaria di sviluppo dell’impiantistica sportiva e non solo”. “Credo – ha aggiunto - che questo Paese abbia vissuto troppe volte rinunce aprioristiche su grandi eventi e sono convinto che ogni strada debba e possa essere percorsa nell’interesse dello sport e del territorio”.

Silvia Noferi (Movimento 5 stelle) ha evidenziato come “c’è un contrasto tra le dimensioni delle Olimpiadi e quelle della Toscana, vista anche le conformazione del nostro territorio e delle nostre città, molto piccole e di struttura medioevale”. “Peraltro – ha aggiunto – sarebbe necessario costruire impianti giganteschi che noi non abbiamo e questo è in contrasto col principio di non consumo di suolo che il Movimento 5 Stelle porta avanti”.

Vittorio Fantozzi (FdI) ha proposto il passaggio della mozione in Commissione “per il necessario approfondimento, per recuperare un principio di realtà e capire se davvero il nostro territorio sia in grado di ospitare le Olimpiadi, visto che la maggioranza dei nostri impianti ha bisogno di interventi di manutenzione”.

Anna Paris (Pd) ha annunciato il suo voto a favore. “Anche se il mio esser pragmatica mi fa avere dei dubbi – ha detto - . Per ospitare le Olimpiadi servono infrastrutture, aeroporti intercontinentali, linee di tramvie e treni per il trasporto veloce, che al momento non abbiamo. Ma voglio vedere l’aspetto positivo, giochiamoci la partita e se le Olimpiadi ci porteranno nuove infrastrutture, ben vengano”.

Il portavoce dell’opposizione Marco Landi (Lega) ha parlato delle Olimpiadi come “di una grande occasione per tornare a parlare di sport, impianti e infrastrutture”. “Noi voteremo convintamente a favore della mozione – ha detto - ma la credibilità della proposta dipende da come sarà portata. Per questo vigileremo in maniera costruttiva affinché questo atto non cada, come avvenuto per tanti atti di indirizzo approvati dall’Aula e poi svaniti nel nulla”.

Diego Petrucci (FdI) ha evidenziato che “il concetto di olimpiadi diffuse è oggi consolidato nei giochi invernali e nei giochi olimpici classici” e ha aggiunto di essere certo “che, per gli scenari che offre la nostra regione, quelle in Toscana sarebbero le Olimpiadi più belle della storia dell’umanità”. “Dando atto a Italia Viva d’aver fatto la prima mossa – ha detto – credo che se ci fosse la possibilità di approfondire questa mozione anche in commissioni congiunte, potremmo fare un ottimo lavoro”.

Marco Stella (FI) ha parlato delle Olimpiadi come “un’occasione per valorizzare non solo il capoluogo di regione ma la Toscana tutta”. “Forza Italia voterà a favore – ha detto – e si metterà a disposizione del Consiglio regionale per portare all’attenzione dei ministri del Governo questa proposta”.

“La Toscana vuole le Olimpiadi del 2040. Ringrazio le colleghe e i colleghi del Consiglio regionale che oggi hanno votato a favore dell’atto che ho presentato per dare sostegno alla candidatura della Toscana. Un ringraziamento ampio e plurale come è stato il sostegno delle forze politiche presenti in Aula”.A dirlo Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana e presidente del gruppo Italia Viva, sulla mozione votata a larghissima maggioranza. “Adesso il presidente Giani e la sua Giunta hanno mandato pieno a sostenere in ogni sede la candidatura di Firenze e della Toscana.

Una proposta nata da un’idea dell’ex presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi sostenuta anche da Giani e fin da subito da molti amministratori locali, associazioni ed enti che hanno accolto e fatto propria la proposta dei Giochi Olimpici 2040 in Toscana. Una proposta che con l’atto approvato oggi diventa più concreta”.

“Tra campi larghi e progressisti, le Olimpiadi della Toscana sono un’idea che resta sempre a galla, senza mai cedere al senso del ridicolo, e alla propaganda elettoralistica -dichiarano Dmitrij Palagi, consigliere comunale Sinistra Progetto Comune Firenze e Ciccio Auletta, consigliere comunale Diritti in Comune Pisa- Ci aveva già provato Nardella, insieme a Giani, Bonaccini e Merola, ora si salda una intesa centrosinistra e centrosinistra a livello regionale.

Abbiamo la certezza che non sia l’amore per lo sport a stare dietro a questo progetto. L’evento rappresenterebbe un’accelerazione per tutti i progetti di devastazione del territorio, a partire dal nuovo aeroporto di Peretola, mentre non metterebbe in primo piano i bisogni della popolazione a partire da quella pendolare (per fare un esempio).

Basta pensare cosa sta succedendo per l’inverso 2026 a Cortina. L’impatto negativo sulle città e sui territori è attestato anche in pubblicazioni scientifiche da tempo. Questo modello di sviluppo, portato avanti in maniera bipartisan come dimostra anche il voto in Consiglio regionale, è insostenibile, in termini economici, ambientali e sociali.

Si prova a sfruttare l’onda emotiva delle Olimpiadi appena concluse, gettando fumo negli occhi per provare anche a coprire il disastroso governo di Giani e del centrosinistra in questi 5 anni.

Prepareremo in queste ore una mozione da portare nei rispettivi consigli comunali di segno opposto. Abbiamo bisogno di investire, infatti, in attività sportive dal basso e diffuse, senza sottovalutare l'importanza dell’agonismo ma avendo presente che questo diventa spesso la tenda dietro cui si consumano logiche di estrazione massima di profitto”.

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