Mostra della paglia e dei ricami da Fiesole a Signa

Grande successo per l’iniziativa promossa a Villa di Maiano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 Novembre 2025 17:09
Mostra della paglia e dei ricami da Fiesole a Signa

Nel fine settimana appena trascorso, la Villa di Maiano di Fiesole ha accolto un pubblico numeroso e partecipe per l’inaugurazione della “Mostra della paglia e dei ricami da Fiesole a Signa e collezioni private”, un evento che ha saputo trasformarsi in un emozionante omaggio alla memoria, alla creatività e alla tradizione artigiana dei due Comuni dell’area metropolitana fiorentina.

Tra intrecci di paglia, trame di filo e delicate armonie di colori, la mostra ha raccontato il legame profondo che unisce Fiesole e Signa, due comunità che nel corso del Novecento hanno condiviso la maestria di arti antiche, fatte di pazienza, dedizione e bellezza.

I visitatori hanno potuto ammirare raffinati cappelli, ricami preziosi e manufatti unici, esposti grazie al contributo di collezionisti privati, al talento e alla sensibilità della stilista signese Alessandra Tognarelli e alla passione di Isabella Battaggia, proprietaria della Villa di Maiano, che per l’occasione ha aperto le porte alla magia dei “mai visti” provenienti dalla straordinaria collezione della Principessa Elisabetta Stori Corsini.

Un fascino particolare ha avvolto la sezione dedicata ai cimeli legati al cinema, dove il pubblico ha potuto ammirare i cappelli indossati da Sophia Loren, Julia Roberts e Cher, simboli iconici che hanno unito la grazia del grande schermo all’eleganza intramontabile della tradizione artigiana toscana. L’evento, organizzato grazie alla collaborazione tra la Villa di Maiano, le ricamatrici di Caldine, il Museo Civico della Paglia di Signa, il Circolo Filarmonico dell’Olmo, il Gruppo Mura Etrusche e le Filarmoniche di Fiesole e Signa, con il patrocinio dei Comuni di Fiesole e Signa, ha rappresentato un raro esempio di sinergia culturale e territoriale.

All’inaugurazione hanno preso parte, accanto ad appassionati e curiosi, il sindaco di Fiesole Cristina Scaletti, il sindaco di Signa Giampiero Fossi, la Presidente dell’Associazione del Museo della Paglia “Domenico Michelacci” Angelita Benelli e il collezionista Antonio Vannuccini. A fare gli onori di casa, Isabella Battaggia, che ha accolto gli ospiti in un clima di calda ospitalità.

“Una bellissima iniziativa – ha dichiarato il sindaco di Fiesole, Cristina Scaletti – che valorizza le arti del ricamo e della paglia, due antichi saperi che hanno legato l’identità di Fiesole e Signa per tutto il Novecento. Una mostra, che rafforza la collaborazione tra i due comuni, capace di stupirci per la qualità e la grazia dei cappelli e dei ricami, capolavori di maestria artigiana, ma soprattutto parla delle donne, perché è dalle loro mani che sono nate queste opere, frutto del dialogo tra sapienza e abilità.

Un tema, quello del dialogo, per noi centrale, perché “Dialoghi tra terra e cielo” è il titolo del dossier di candidatura di Fiesole a Capitale Italiana della Cultura 2028, e anche questa mostra rientra nel percorso che vogliamo tracciare come comunità che ha l’ambizione di diventare un nuovo modello di sviluppo culturale. Come nei fili del ricamo o nell’intreccio della paglia, il dialogo unisce le differenze e crea bellezza, unendo tradizione e futuro in un’unica armonia.”

“Questa splendida mostra - ha poi aggiunto il sindaco di Signa Giampiero Fossi - ha rappresentato un nuovo passo nel dialogo tra Signa e Fiesole, un legame che si rafforza ogni volta che l’arte, la cultura e l’artigianato diventano linguaggio comune. La tradizione della paglia è parte viva della nostra identità, un patrimonio che continua a raccontare la creatività e la tenacia del nostro territorio. Il Museo Civico della Paglia di Signa, sempre più vitale e aperto alla collaborazione, ne è

il cuore pulsante. È con questo spirito di condivisione e crescita comune che confermo il sostegno convinto del Comune di Signa alla candidatura di Fiesole a Capitale Italiana della Cultura 2028.”

In evidenza