Morto Francesco Giannelli, un faro delle Misericordie d'Italia

Domenico Giani: "Ha fatto la nostra storia". Nardella: "Uomo retto e sempre al servizio degli ultimi"

Antonio
Antonio Patruno
19 gennaio 2022 15:46
Morto Francesco Giannelli, un faro delle Misericordie d'Italia

Il mondo delle Misericordie italiane è in lutto per la scomparsa di Francesco Giannelli, che dal 1985 al 1998 è stato presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia.

Sotto la sua presidenza, nel novembre 1992, le Misericordie si riunirono (prima volta nella storia), in un convegno internazionale a Firenze, la città di origine di Giannelli.

"Per le Misericordie - si legge in una nota - è stato un presidente che ha guardato lontano e ha voluto rafforzare la nostra profonda missione verso la comunità. Lo ricordiamo così, con il suo impegno quotidiano rivolto verso l’associazione, puntando verso il Centro-Sud del Paese, valorizzando la nostra storia e la nostra anima. Per il presidente Domenico Giani, “ha fatto la nostra storia. Ha sostenuto lo sviluppo delle Misericordie e oggi, tutti insieme, possiamo apprezzare i frutti del suo lavoro. È stato un modello di solidarietà e assistenza per tutti i volontari, una guida che ha avuto come faro lo spirito Cristiano di assistenza agli ultimi. Sì, è stato un faro, perché ha acceso luci lì dove, nel buio, si chiedeva aiuto. Quelle luci dovranno rimanere accese, sempre. Ed è oggi lo spirito delle Misericordie".

Le Misericordie toscane si uniscono al dolore. "Il presidente Alberto Corsinovi - si legge in una nota - insieme a tutte le Misericordie toscane si unisce al cordoglio per la scomparsa del confratello Francesco Giannelli, un servitore del Movimento a partire dal suo ruolo di capoguardia della Misericordia di Firenze fino a diventare un indimenticabile presidente di tutta la confederazione nazionale. Un vero esempio di misericordia e saggezza al servizio di tutti i confratelli. Che Iddio te ne renda merito, caro Francesco!".

Anche le istituzioni non restano insensibili alla morte di Giannelli. “Ci ha lasciato Francesco Giannelli, ex presidente della Confederazione delle Misericordie d’Italia, uomo retto e sempre al servizio degli ultimi”, afferma il sindaco di Firenze Dario Nardella.

“Per molti anni - sottolinea ancora Nardella - è stato al vertice delle Misericordie, istituzione nata proprio a Firenze nel XIII secolo e poi da qui diventata un modello sociale esportato in tutto il mondo. Alla famiglia giungano le condoglianze dell’amministrazione e mie personali”.

“Esprimo cordoglio per la scomparsa di Francesco Giannelli, per quasi 15 anni presidente della Confederazione delle Misericordie d’Italia, incarico lasciato nel 1999. La Misericordia – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – è nata proprio a Firenze e Giannelli ha contribuito a far conoscere l’opera meritoria di questa istituzione in tutta Italia e in tutto il mondo. Ha servito il movimento a partire dal suo ruolo di capoguardia della Misericordia fiorentina fino a diventare presidente di tutta la Confederazione nazionale. Anche a nome di tutta l’assemblea di Palazzo Vecchio porgo le condoglianze alla famiglia”.

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