Mister Giampaolo si può parlare di scontro diretto con il Milan?
“Il Milan, sia nella partita di Roma che in quella interna con la Fiorentina, mi è apparsa una squadra trasformata nei principi, nei concetti di gioco tanto che ha tutto il girone di ritorno per potersi esprimere con le sue qualità anche se la classifica potrebbe far pensare ad uno scontro diretto con la mia squadra, che se la giocherà come sempre ha fatto in questo campionato e sicuramente per fare risultato. La nostra prerogativa sarà quella di mantenersi non al di sotto del nostro massimo. “
Chi schiererà a centrocampo al posto di Leandro Paredes?
“Maiello, perché quello è il suo ruolo naturale, rispetto A Diousse che esprime al meglio nel ruolo di mezz’ala senza escludere il fatto che ha solo 18 anni e che tutto ciò che ha espresso fino ad ora fa parte del suo processo di crescita e di necessari assestamenti professionali. Penso di recuperare Mario Rui e Saponara; Levan sta migliorando giorno dopo giorno, i cui progressi andranno valutati nell’arco della settimana ma anche degli allenamenti futuri.”
Parlando del mercato di gennaio le cui voci darebbero Barba come partente; è un’ipotesi probabile?
“In generale mi auguro che non parta nessuno in questa fase di mercato, auspicando di arrivare a maggio con questa rosa di giocatori. In merito a Barba ne ho parlato Giovedì scorso con il ds Marcello Carli il quale mi ha detto di non voler prendere in considerazione l’ipotesi di una sua cessione. Quindi ribadisco che non sono state valutate alcune ipotesi relative ad eventuali suoi sostituti.”
Mister Giampaolo, ci pensa mai alla possibilità di giocare in Europa ?
“All’Europa non ci penso; invece spesso al fatto che la squadra debba migliorarsi, debba crescere anche nell’interpretazione delle partite, anche perché senza queste premesse non sarebbe possibile pensare di ottenere qualcosa di diverso.”
Una parola in merito al battibecco Sarri – Mancini?
“E’ stata emessa la sentenza; A Sarri sono state inflitte due giornate di squalifica da scontare in Coppa Italia, quindi ai fini del campionato tutto è rimasto immutato. Mi sembra che anche a livello mediatico il fatto che abbia perso un po’ di interesse.”
