Micro foresta urbana a Novoli: un filtro verde per la città

Piantati aceri campestri, querce, meli, carpini, liquidambar e paulonie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 aprile 2022 17:40
Micro foresta urbana a Novoli: un filtro verde per la città

Tra qualche anno, sarà una micro-foresta urbana che segnerà il passaggio dalla nuova strada - prevista con l’ampliamento, ad ovest, del quartiere San Donato, a Novoli, - all’omonimo parco. Sarà un ‘filtro verde’ che darà freschezza al paesaggio ed offrirà ombra ai residenti, che lì potranno respirare anche quando il caldo si farà sentire. Gli alberi sono già stati messi a dimora lo scorso dicembre: si tratta di aceri campestri, querce, meli, carpini, liquidambar e paulonie. Si trovano appunto nell’area di confine con la nuova parte del parco, che verrà inaugurata a giugno. 

Il progetto, ideato da Memoscape e realizzato dall’associazione Piazza San Donato, è stato portato avanti all’interno del bando ‘Paesaggi Comuni’ di Fondazione CR Firenze, in collaborazione col Comune di Firenze, ed ha come titolo (BosCO)2. Scopo è appunto la “forestazione urbana e di comunità del parco San Donato”. Si parla di “un bosco al quadrato” perché il progetto vuole valorizzare la parte visibile del bosco, gli alberi con la loro incredibile capacità di assorbire CO2, ma anche quella invisibile: un percorso di “narrazione” partecipata, finalizzato ad esaltare l’idea di una comunità attiva e presente sul territorio. Si tratta di un progetto pilota per la città di Firenze, che non riguarda soltanto gli alberi, ma soprattutto le persone, con la loro eredità culturale ed ecologica ed il futuro che sognano.

Ecco che ad aprile e a maggio il parco, cuore del nuovo quartiere nel quadrante ovest della città, che rappresenta un riuscito mix tra area residenziale, commerciale e polo universitario, sarà protagonista di una serie di iniziative.

Oggi, intanto, si è svolto al polo universitario di Novoli un workshop nato dalla collaborazione con il dipartimento di architettura dell’ateneo fiorentino, il cui obiettivo è tracciare il completamento del (BosCO)2 insieme agli studenti di architettura del paesaggio. Il processo di sperimentazione progettuale sarà seguito da Johanna Gibbons e Neil Davidson, fondatori dello studio J & L Gibbons di Londra e della Social Enterprise Landscape Learn. La giornata di lavoro è stata introdotta dall’assessore Cecilia Del Re e verteva sul tema degli ‘Alberi in città e suoli urbani’. Vi hanno partecipato i paesaggisti Johanna Gibbons e Neil Davidson dello studio J&L Gibbons di Londra. Domani si discuterà invece di ‘Forestazione urbana e progetto di paesaggio’ con Anna Lambertini, Francesco Ferrini, Gabriele Paolinelli e Antonella Valentini. La mattina di sabato 23 aprile verranno infine presentati tutti i progetti partecipanti.

“Il bando Paesaggi Comuni si conferma uno straordinario strumento di partecipazione e rigenerazione, capace di ridare vita a luoghi importanti grazie al prezioso contributo della comunità. – ha commentato la vicesindaca Alessia Bettini – Tante e belle iniziative in campo legate in particolare alla sostenibilità ambientale e a temi su cui è bene coinvolgere e sensibilizzare le persone: un altro passo avanti per la rinascita di una parte di città a cui teniamo davvero tanto. Come amministrazione crediamo molto nell’alleanza con la cittadinanza attiva e vogliamo continuare a lavorare assieme su questa strada”.

"È importante sottolineare la natura concreta di questo progetto partecipato - ha dichiarato l'assessore all’ambiente Cecilia Del Re -, che grazie a questo piccolo nuovo bosco urbano nel parco di San Donato porterà ad un importante abbattimento di CO2. Questo intervento, pensato dai cittadini dell’Associazione San Donato che sono sempre pronti a costruire concretamente progetti per il quartiere insieme a tutta la rete di belle realtà che hanno riunito, contribuirà a contrastare l’inquinamento atmosferico, a mitigare le isole di calore, a favorire una maggiore biodiversità, a ridurre il rumore e a rendere più piacevole il paesaggio di questo polmone cittadino. Le aree verdi, gli alberi, i giardini, i parchi e i boschi urbani costituiscono la spina dorsale delle nostra città. Le sfide ambientali sono una priorità da affrontare nell’immediato e iniziative come questa sono un tassello importante di questa strategia".

"Il Quartiere San Donato, e il suo parco, anche con questo progetto sta sempre più acquisendo una sua identità che vede nel parco e nella messa a dimora di specie arboree uno snodo identitario importante. Lo sviluppo e la cura del bosco urbano – conclude il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli – farà parte del futuro del parco”.

Ma gli appuntamenti non si fermano qui.

Il 28 e 29 aprile ‘Esploriamo il parco’: l’associazione Semi di Scienza proporrà due passeggiate per conoscere il parco San Donato e la sua biodiversità e per monitorarne la qualità dell’aria, mentre il 3 e 7 maggio Legambiente Firenze organizzerà due passeggiate laboratorio per bambini con merenda offerta dalla Fattoria didattica Cuore. Infine, il 7 maggio l’associazione Piazza San Donato darà vita ad un picnic al parco con intrattenimento e pulizia straordinaria dell’area verde.

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