​Mercati finanziari: cosa significa investire in bitcoin

Il bitcoin è la moneta virtuale più famosa del mondo che utilizza la tecnologia blockchain: come funziona

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 maggio 2021 14:15
​Mercati finanziari: cosa significa investire in bitcoin

Mercati finanziari: cosa significa investire in bitcoin Il bitcoin è la monete virtuale più famosa del mondo che utilizza la tecnologia blockchain, scopriamo che cos’è, come funziona

Nonostante la recente crisi dovuta alla volatilità del mercato, il bitcoin, la più celebre delle criptovalute, continua ad essere uno degli asset finanziari più negoziati da chi pratica investimenti online.

È ormai noto che, attraverso forme di operatività finanziaria online, chiunque può decidere di intervenire in scambi e negoziazioni su diversi asset (anche con piccole somme). Lo permettono apposite piattaforme web autorizzate ad offrire scambi anche su criptovalute (bitcoin compresi).

Da quando sono comparsi sul mercato i bitcoin hanno avuto tantissimo successo, e alcuni tra i primi investitori ad aver puntato sulla moneta virtuale hanno visto crescere il loro investimento, tuttavia, tanti altri si sono anche rovinati a causa delle incredibili fluttuazioni di questa valuta, del tutto slegata dai mercati tradizionali.

Il successo e la notorietà del bitcoin sono dovuti anche alla rivoluzionaria tecnologia che utilizzano cioè la blockchain, un sistema complesso, come vedremo più avanti, che garantisce molta sicurezza e per questo motivo è sempre più utilizzata anche in altri settori.

Tuttavia, investire in bitcoin comporta dei rischi, come tutti gli altri investimenti, e per non incorrere in perdite eccessive, gli esperti raccomandano di monitorare i movimenti delle criptovalute di interesse attraverso piattaforme dedicate (come https://bitcointrader.site/it/).

Ma vediamo nel dettaglio, dunque, cosa sono i bitcoin e come funziona la blockchain.

Bitcoin: conviene investire?

Le criptovalute, tra le più famose ci sono i bitcoin e gli ethereum, sono monete virtuali decentralizzate, cioè non sottoposte al controllo di banche o di governi.

I bitcoin possono essere scambiati su dei portafogli virtuali chiamati wallet, e in molti paesi del mondo vengono accettati, ad esempio, per gli acquisti online, anche se sono sempre di più le persone che preferiscono tenerli da parte aspettando che salgano molto di valore.

Secondo gli esperti, il numero delle persone che hanno acquistato bitcoin nel 2021 è il 153% in più dello scorso anno, confermando che l’investimento si mantiene tra i migliori.

I bitcoin sono considerati molto sicuri perché sfruttano una rete peer to peer cioè un sistema di comunicazione a nodi, senza utilizzare server, in cui ognuno di questi nodi comunica con l’altro, utilizzando l’innovativa tecnologia blockchain, un grande registro dati non modificabile che è destinato a rivoluzionare molti settori, vediamo perché.

Blockchain: sta arrivando la rivoluzione?

Letteralmente blockchain significa “catena di blocchi” ed è una tecnologia che permette, senza intermediari e attraverso un database distribuito, di registrare dati e poter fare transazioni digitali in modo molto sicuro.

Secondo gli esperti, la blockchain è in grado di rivoluzionare molti settori perché i dati registrati non possono essere modificati o cancellati ed è, dunque, molto sicura.

Non solo bitcoin, quindi, potrebbe essere usata per qualsiasi tipo di dato, come un contratto ad esempio, e le applicazioni che sono su server privati potrebbero essere messe su rete pubblica. Sono in moltissimi, infatti, che stanno puntando su questa tecnologia e stanno investendo per studiarne il potenziale in altri campi.

Secondo gli esperti, nonostante la recente frenata il 2021 sarà un buon anno per la moneta virtuale.

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