Martedì 14 giugno: Giornata mondiale del donatore di sangue

Le porte e le torri di Firenze si illuminano di rosso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 giugno 2022 16:10
Martedì 14 giugno: Giornata mondiale del donatore di sangue

Domani 14 giugno ricorre la Giornata mondiale del donatore di sangue e l’Amministrazione comunale ha aderito all’invito, promosso da tutte le associazioni donatori di sangue a livello regionale e Anci Toscana, per illuminare di rosso i monumenti o gli edifici più rappresentativi della città. Dalle 19 di domani e fino alle 7 di mercoledì, saranno illuminate di rosso, a cura di Firenze Smart, le antiche porte della città: Porta al Prato, Porta Romana, Porta San Gallo, Porta San Frediano e Porta alla Croce e Torre San Niccolò.

“Come Amministrazione abbiamo aderito alla Giornata mondiale del donatore di sangue - ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro – illuminando di rosso le porte e le torri della città. Si tratta di un piccolo gesto utile per richiamare l’attenzione delle persone e sensibilizzarle sull’importanza della donazione di sangue, soprattutto adesso che scontiamo ancora le criticità legate all’emergenza pandemia. Mi auguro che la nostra città e la nostra regione rispondano con la grande solidarietà che contraddistinguono da sempre i fiorentini e i toscani”.

Lo stesso giorno la Fratres Toscana ha inoltre chiesto, sempre in collaborazione con il Comune di Firenze e Firenze Smart, di accendere le luci pubbliche fiorentine.Claudio Zecchi presidente Fratres Toscana e Stefano Bonsi presidente del territoriale di Firenze si recheranno presso la sede operativa di Firenze Smart per premere l’interruttore, un gesto simbolico per “accendere” appunto i riflettori e rafforzare il messaggio di quanto sia importante promuovere la cultura del dono e quantonecessario garantire il funzionamento del sistema trasfusionale e la continuità delle cure assistenziali.

“Queste iniziative sono un ottimo contributo per sensibilizzare la cittadinanza a donare sangue ed emoderivati” ha detto Claudio Zecchi presidente Fratres Toscana. “Ad oggi stiamo soffrendo una grave carenza di sangue ed ancora non siamo in estate, quando il fabbisogno tende ad aumentare. L’invito è quello di andare a donare per garantire la possibilità di effettuare gli interventi chirurgici programmati e urgenti, di permettere ai pazienti anemici cronici e talassemici la possibilità di essere curati. Un sentito ringraziamento al Comune di Firenze e a Firenze Smart per sostenere l’iniziativa, grazie ai nostri volontari e donatori, tutti insieme con forte spirito di squadra, altruismo e generosità”.

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