Marradi, due treni in meno in orario estivo e disagi per i pendolari: la protesta del sindaco

Triberti ha scritto a Trenitalia che ha disposto di introdurre dal 9 giugno due bus sostitutivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 maggio 2019 14:56
Marradi, due treni in meno in orario estivo e disagi per i pendolari: la protesta del sindaco

Due treni in meno nell'orario estivo per i pendolari marradesi e non solo: il 6816 delle ore 13,36 da Faenza e il 6811 Borgo S. Lorenzo-Faenza delle ore 15,32. A lamentare il taglio ed esprimere disappunto è il sindaco di Marradi Tommaso Triberti che ha scritto a Trenitalia, informando anche la Regione, per chiederne la reintroduzione. 

La segnalazione è arrivata dai pendolari mentre nessun accenno a questa soppressione era stato fatto nella riunione convocata pochi giorni fa con sindaci, Regione, Rfi e Trenitalia sui lavori di potenziamento infrastrutturale programmati sulla linea Faentina che prevedono un'interruzione del servizio ferroviario tra Borgo San Lorenzo e Faenza dal 20 luglio al 10 agosto (saranno in funzione bus sostitutivi). Già in quella riunione il sindaco, pur manifestando la forte soddisfazione per i notevoli investimenti sulla linea (18,5 milioni di euro),aveva espresso delle perplessità in merito ad alcune modalità nei lavori e quindi per i disagi, almeno però per un periodo limitato, per pendolari e turisti.

Nella lettera inviata a Trenitalia il sindaco Triberti scrive: “Sono rimasto basito per la notizia e ho creduto fosse errata, visto che nella riunione in Regione alla presenza di RFI, Regione e Trenitalia di qualche giorno fa sui prossimi lavori, riunione in cui ho avuto modo di presentare le mie personali perplessità, non era stata anticipata nessuna soppressione di treni, se non nel periodo di chiusura della linea fra Borgo e Faenza”. Il sindaco poi rimarca: “Tenuto conto degli enormi disagi che i cittadini, marradesi e non solo, dovranno sostenere nel periodo di interruzione, per non parlare delle ricadute negative sul turismo, ritengo inaccettabile che si proceda, oltretutto senza motivazione e senza alcuna informazione preventiva, alla soppressione di servizi quando la linea è regolarmente aperta”.

La lettera si conclude con la richiesta di reintrodurre la coppia di treni 6811 e 6816. A stretto giro ha risposto Trenitalia, comunicando che con i rallentamenti previsti mantenere in orario questi due treni avrebbe comportato forti ripercussioni e interferenze su altri treni in circolazione, con ritardi e percorrenze aumentate.

Scusandosi per il mancato preavviso sulle variazioni e per non aver previsto servizi alternativi, l'azienda ha disposto, anche in base ai rilievi del sindaco, di introdurre dal 9 giugno due bus sostitutivi: uno da Faenza alle ore 13,36 fino a Marradi e uno da Marradi a Faenza alle ore 16,07 (saranno visibili sugli orari Trenitalia dall'8 giugno). Parzialmente soddisfatto il sindaco Triberti: “Trenitalia ha riconosciuto l'errore rimediando in extremis e mi sento di ringraziare ma chiedendo più attenzione e rispetto. I bus non sono la soluzione ottimale ma almeno si sono ridotti i disagi alle persone”.

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