"Mangiando fichi freschi non introduciamo soltanto i loro componenti, ma anche il microbiota del frutto modificato da quello degli insetti impollinatori e ricco di batteri lattici dotati di attività probiotiche". Lo spiega l'Accademia dei Georgofili che prosegue: "In questo modo il nostro microbiota entra a far parte di un complesso sistema microbiotico nel quale partecipano i microbioti del fico e del suo insetto impollinatore. Quello che avviene tra i microbioti del fico, insetto e uomo che mangia i fichi apre una nuova prospettiva sotto la quale dovremo considerare la nostra alimentazione con alimenti freschi, non cotti e non sterilizzati, con la quale ingeriamo una flora microbica ancora poco nota e sottovalutata".
L'importanza di mangiare fichi freschi
I Georgofili aprono una interessante prospettiva