Torna ‘Leggere per non dimenticare’, la rassegna giunta alla 29esima edizione, che dall’11 ottobre 2023 all’8 maggio 2024 propone un viaggio in 28 incontri con altrettanti autori attraverso i quali aprire una finestra sul presente, ma anche sul passato. Un’occasione per stimolare riflessioni e approfondimenti in un dibattito pubblico che rimette al centro la storia, la scienza, la società, la letteratura per aprire nuovi spazi di ascolto e di scambio sulla realtà. Gli ospiti discuteranno attorno a questi e altri temi raccontando il tempo e la vita, il loro scorrere e mutare, immergendosi nelle grandi sfide del presente con gli strumenti attinti anche dalla memoria di chi il futuro lo sta già costruendo.
“Un nuovo viaggio di scoperta e confronto - ha detto la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini - che ci consente ancora una volta di trovarci davanti ad alcune tra le più interessanti firme del dibattito contemporaneo e di immergerci nei loro mondi. Un’occasione per condividere spunti e riflessioni a partire dalle quali continuare a coltivare la memoria e il pensiero critico, come chiavi fondamentali per analizzare e comprendere ciò che accade oggi e perché”.
Si parte con Adriano Prosperi e il suo libro “Inquisizioni” per continuare con Michele Ciliberto e le sue nuove prospettive su Giordano Bruno, e poi una ricognizione storica del canto libertario di musica anarchica con Alessio Lega dal titolo “L’anarchia in cento canti”. L’ attualità politica viene rappresentata da Giorgio Caravale e il suo “Senza intellettuali. Politica e cultura in Italia negli ultimi trentanni”; Lorenzo Pregliasco e il suo “Il paese che siamo”; Enrico Deaglio “Il depistaggio perfetto”; Gianni Barbacetto “Una storia italiana” e per concludere, Luciano Canfora e il suo “Sovranità limitata”.
Verrà affrontato come ogni anno il settore medico scientifico con Guido Tonelli “Materia. La magnifica illusione”; Silvio Garattini “Prevenzione è rivoluzione”; Lamberto Maffei “Solo i folli cambieranno il mondo. Arte e pazzia”; Vittorio Lingiardi, “L’ombelico del sogno. Un viaggio onirico”. Riflessioni sulla vita e sul tempo che l’attraversa con Gabriella Caramore “L’età grande. Riflessioni sull’autunno della vita” e Duccio Demetrio “Nel silenzio degli addii”.
La letteratura attraverso una riflessione approfondita sull’incontro fra memoria familiare, memoria storica e testimonianza diretta, sarà presente con i libri di Gaspare Polizzi “Corporeità e natura in Leopardi”, con Antonio Prete “Carte d’amore”, con Franco Marcoaldi “In breve. Incontri, idiosincrasie, illuminazioni”; con Alberto Rollo “Il grande cielo. Educazione sentimentale di un escursionista”; con Paolo Di Paolo “Romanzo senza umani”; Matteo Bianchi “La vita di chi resta”; Enrico Galiano “Geografia di un dolore perfetto”; Gustavo Zagrebelsky con “La lezione”.
Uno sguardo sull’attualità relativo all’ecologia con Maurizio Casiraghi “Sempre più soli. Il pianeta alle soglie della sesta estinzione”, alle migrazioni e i suoi problemi con il libro di Carmen Lasorella “Vera e gli schiavi del terzo millennio” e di Ferruccio Pastore “Migramorfosi. Apertura o declino”. Non sarà trascurato il periodo relativo al Giorno della Memoria e al periodo fascista con due libri. Il primo di Piero Stefani “La parola a loro. Dialoghi e testi teatrali su razzismo, deportazioni e Shoah” che avranno le letture da parte di alcuni studenti del Liceo classico Dante Alberti grazie alla collaborazione delle professoresse Paola Biglione e Luisa Sineo.
Il secondo libro sarà quello della direttrice de La Nazione Agnese Pini “Un autunno d’agosto”. La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione sulla piattaforma online dedicata oppure contattando la Biblioteca al numero 055 261 6512 e all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it.