Le telecamere di sicurezza in ambito condominiale

Si può installare una telecamera davanti al proprio appartamento (o con spioncino digitale capace di registrare) che riprenda il pianerottolo e le scale?

Roberto
Roberto Visciola
27 ottobre 2020 15:24
Le telecamere di sicurezza in ambito condominiale

Gentile avvocato Visciola,

gradirei sapere se si può installare una telecamera davanti al proprio appartamento (o con spioncino digitale capace di registrare) che riprenda il pianerottolo e le scale. Vi è chi dice non vi sia bisogno di alcuna autorizzazione, ma ho qualche dubbio dal momento che le scale sono parti comuni e non rientrano nelle proprietà private.

Gentile Signore,

l'installazione di sistemi di videosorveglianza atti a controllare aree di proprietà privata esclusiva può essere effettuato senza necessità di alcuna autorizzazione.

Ciò vale, tuttavia, per quanto attiene al controllo di aree esclusivamente private.

L'installazione delle telecamere è consentita solo per riprendere l'area di visuale della propria porta d'accesso, con esclusione di ogni forma di ripresa – anche senza registrazione – di immagini relative al pianerottolo, scale o porte di altre abitazioni.

Il Condominio, infatti, è un luogo in cui i singoli condomini non possono sopportare, senza il loro consenso, ingerenze nella loro riservatezza, seppur per il fine di sicurezza di chi appone le telecamere di sorveglianza.

Nel caso di specie, facendosi riferimento al pianerottolo nella sua interezza e alle scale – tipiche parti comuni all'interno di un condominio – non si può, al contrario, procedere liberamente.

Il rischio è infatti quello di incorrere nel reato di interferenze illecite nella vita privata.

Il sistema di videosorveglianza, pertanto, potrà essere circoscritto unicamente alle aree private e non alle parti condominiali comuni.

Segnalo comunque l'esistenza di qualche pronuncia giurisprudenziale che, nell'ottica di consentire una maggior tutela dell'individuo, amplia le possibilità di posizionamento delle telecamere di sorveglianza.

Cordialmente,

L'Avvocato Risponde — rubrica a cura di Roberto Visciola

Roberto
Roberto Visciola

Avvocato in Firenze, laureato col massimo dei voti e lode, socio fondatore dell'Unione nazionale avvocati per la mediazione, è autore di libri e pubblicazioni con importanti case editrici e riviste di settore, quali Cedam, Italia Oggi, Giustizia Civile, Gazzetta Notarile, Nuova Giuridica, Nuova Rassegna e Altalex. Svolge attività di consulenza e assistenza giudiziale e stragiudiziale principalmente nei settori del diritto amministrativo e civile, prediligendo i sistemi di ADR, quali mediazione e negoziazione assistita. robertovisciola@gmail.com

In evidenza